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BDSM Bondage Heavy Sex

Miss e la bambola

M:_Ciao stellina, entra pure. Ma come ti sei ridotta? Sei proprio senza speranze, così proprio non va.

Entro e mi accompagna in una camera dove mi fa rimanere in piedi davanti a lei.

M:_Ecco, ora togli questi stracci da ragazzo, che non si addicono alla tua essenza. Via la maglietta... Uhm... sei meno in forma oggi, ti sei data alla pazza gioia eh? Non va bene! Vuoi diventarmi una scrofa anche in apparenza? Sù, via anche il resto forza! Fammi sentire come siamo messe qui...

Con delicatezza mi controlla il plug che mi aveva inserito il giorno prima, ormai non mi dava più fastidio nonostante fosse grande quanto una mela, provo un po' di piacere mentre lo muove un po' per vedere se è lubrificato e si compiace di notare che ho mantenuto tutto pulito, lubrificato e dilatato come piace a lei.

M:bene, noto con piacere che almeno hai fatto i compiti, oggi allora ci dedicheremo a vedere se è servito allo scopo. Ora metti questo, l'ho conservato proprio per quest'occasione speciale!

Mi fa entrare in un vestitino da scolaretta giapponese, mi è sempre piaciuta la sua passione per il manga e il cosplay, a quanto pare a lei piace vestire anche le sue schiavette. Le mutandine fucsia hanno un'apertura dietro, molto ampia, il ché mi fa intuire che questa volta ha intenzione di sfiancarmi davvero. La minigonna è praticamente poco più di una cintura, e la maglietta aderente lascia intravedere il reggiseno rosa che mi ha allacciato sotto. Apre un'anta a fianco a quella dei vestiti e ne estrae una chioma viola a caschetto, che mi sistema con la cura di chi sta preparando una principessa, solo che in questo caso sta solo prolungando la propria attesa, per pregustarsi tutto con calma mentre pianifica il da farsi. Io rimango docile mentre mi guida con le sue mani mettendomi in posizione come un manichino, per farmi indossare le autoreggenti bianche e le scarpette viola.

M:_Ecco qua, adesso sembri proprio una bella ragazzina appena uscita dalla maturità. Direi che è ora di smetterla con gli esercizi e lo studio, e di darsi alle cose serie, non credi?

S:_Certo miss, sotto la sua guida che spero di seguire come meglio le aggrada, confido di raggiungere l'obiettivo di diventare la sua bambola preferita.

M:_ma che carina che sei, dai vieni che adesso iniziamo a giocare, so che in fondo non vedi l'ora, maialina che non sei altro!

Mi accompagna in un'altra stanza piuttosto scarna, con due armadi rosa decorati con motivi floreali, nei quali tiene tutti gli strumenti con i quali gioca con le sue bambole, ormai mi è tutto familiare, ma aspetto come sempre che sia lei a muovermi e a guidarmi, come le piace fare, come se fossi un manichino. Mi guida verso quello che chiamo il legatoio, che usa quando deve giocare seriamente, nel caso che le sue bambole comincino ad agitarsi o a muoversi troppo le piace tenerle ben ferme con cinghie e corde che impediscono loro qualsiasi movimento, rendendole praticamente inermi e spalancate davanti a qualsiasi perversione le passi per la testa.

M:_non ti spaventare stellina, è per il tuo bene, so che vuoi diventare una brava bambola, ma per questo devi passare un po' di tempo qui, in modo da abituarti.

Per prima cosa mi sistema piegata in avanti con la testa all'altezza delle ginocchia, appoggiata al cuscino del legatoio. Assicura il mio busto con una cinghia molto larga, che mi copre quasi metà schiena e mi tiene incollata al legatoio. Già così non riesco a muovermi molto, ma so che a lei non basta. Con delicatezza mi solleva le gambe, applica delle cinghie alle caviglie e le assicura alla cinghia più grande in modo che rimangano sollevate da terra, ora sono in una posizione che è equivalente all'essere accucciata, ma quasi a testa in giù.

Prende una corda e assicura le ginocchia al legatoio, ora dal busto in giù è come se fossi letteralmente pietrificato, sento il plug sistemarsi nel mio buchetto largo, so che le piace questa posizione perché quando toglierà il plug il mio buco rimarrà spalancato davanti alla gioia dei suoi occhi mai stanchi.

Ora mi si pone davanti e mi assicura un cuscino comodo sotto il mento, prima di passare la corda su spalle e avambracci, immobilizzandomi completamente alla sua mercé.

M:_bene stellina mia, ora possiamo cominciare. Cerca di fare la brava e avrai un premio quando avrò giocato con te, se sarò contenta.

La sento già armeggiare con il plug dietro, lo sta girando per prepararmi all'estrazione, ma non mi spaventa perché lo sento girare davvero comodo ormai.

M:_ma senti che robe! Sei proprio cresciuta bene stellina!

Lentamente ma con decisione estrae il plug, e sento distintamente un "plop", seguito dalla sensazione dell'aria all'interno del buco. Dev'essere davvero spalancato, penso, e la conferma mi è data dal suo silenzio prolungato, so che sta contemplando la scena.

Sento che sta infilando i suoi guanti, dopo qualche attimo senza che dica una parola sento che introduce le dita e comincia a giocare un po', credo con entrambe le mani... sì, decisamente con entrambe le mani. Sento che sta tirando con tre dita per mano, allargando il buco per bene. Sento che sta inserendo qualcosa di freddo...

M:_questo è per tenerti aperta per un po' stellina, così posso lubrificarti bene anche in fondo

Sì, lo sento che entra e una volta in posizione viene allargato per bene, sono quasi al mio limite... mio dio, sento l'aria fresca fin dentro! Credo che me l'abbia proprio spalancato per bene stavolta, sento tirare tutto... Ed ecco che arriva, una sensazione fredda che scende in profondità, sento che mi sta colando dentro un sacco di lubrificante... ma quanto ne mette? Che sensazione, sembra che voglia riempirmi completamente... Ecco, ora si ferma.

M:_mi raccomando, rimani rilassata. Se solo provi a muoverti e a rovesciare il mio lavoretto, non la passerai liscia!

S:_certo miss, ce la faccio

M:_ma che brava stellina, continua così e il tuo premio si avvicinerà sempre più.

Mentre mi parla, la sento prendere qualcosa, e non ho nemmeno il tempo di pensare che sento subito entrare qualcosa di morbido e lungo...

M:_questo è per distribuire bene tutto il lubrificante stellina, brava così.

Mi sento penetrare in profondità, non è grosso ma sento che scava in fondo, sempre più in fondo... ora lo sta muovendo avanti e indietro, sento scorrere tutto e sento le mie parti più interne stimolate dal suo gioco, comincio a gemere un po', e la sento sorridere come intenerita dalla cosa. Continua così per un po', aumentando sempre più il ritmo, fino al punto che sento scorrere un sacco, probabilmente lo sta inserendo ed estraendo continuamente per tutta la sua lunghezza... Ma quanto lungo è?!?

M:_ok stellina, sembra essere tutto a posto ora.

Sento che mi toglie il divaricatore, il buco non sembra chiudersi per niente, e mentre mi passa davanti per appoggiare i giocattoli, riesco a vedere che ha usato un coso che è lungo quasi quanto un braccio, sottile ma decisamente lungo! Cavoli... Mi sa che oggi sarà dura, chissà cos'ha in mente...

Senza dire una parola, torna dietro di me e comincia a giocare con le dita, in poco tempo sento che sta dilatando, segno che sta cercando di inserire la mano. Oh, beh, a questo punto speriamo che vada tutto bene, l'ultima volta ci ho messo un sacco ad abituarmici, mi ha fatto male tutto il giorno dopo!

S:_uh...

M:_eee dai sù, non vorrai dirmi che è troppo, ieri sembrava ti fossi abituata

S:_sì miss, mi piace così

M:_bene, che brava che sei, è entrata bene sai? E sento tutto così morbido qui... Sei un tesoro stellina mia

S:_grazie miss

Sento che si muove delicatamente, un po' ruotando la mano, un po' avanti e indietro, poi pian piano sento che la tira indietro un po' di più, e torna dentro, sempre lentamente, ma senza fermarsi. Pian piano si muove in modo da far quasi uscire le nocche e poi rientrare, sento il buco dilatato come non mai, credo che abbia la mano chiusa a pugno... Ora sta aumentando la velocità, sento che il buco si è abituato ormai, si sta muovendo agevolmente ruotando e stantuffando, ora rallenta e cerca di uscire con tutto il pugno, cerco di trattenere i gemiti quando estrae

M:_ma che brava la mia stellina, vedi che ce la fai?

ora la sento che rientra, lentamente... passa le nocche e subito estrae, e continua a rifarlo sempre più velocemente, entrando ogni volta sempre più in profondità, sento che ora quando entra chiude il pugno per estrarlo con decisione, riesce a far tutto così bene che il mio buco si abitua subito... o sono le sue "cure" ad avermi resa così "disponibile"? Resta il fatto che ora la sento entrare e uscire a pugno chiuso, fino al polso, al ritmo di una scopata dolce. Mi escono dei gemiti che non so trattenere, mi si sta sciogliendo la mente nel piacere come se fossi in un mare di crema, con la mia miss che mi scopa il buco con i suoi pugni...

M:_ma sentila, la mia maialina! Non hai un minimo di ritegno eh? Cerca di contenerti o niente premio!

Ora rallenta e si ferma, estrae con calma l'ultimo pugno e torna all'armadio, sento un rumore di cinghie e di metallo, probabilmente sta indossando il suo strap-on.

M:_oggi c'è una sorpresa per celebrare l'evento stellina, preparati

Mi passa davanti con quello che sembra avere il diametro di un braccio attaccato allo strap-on. Non so cosa pensare, a questo punto non posso più fare nulla che mi possa sottrarre all'impalamento. Una mera considerazione è la fortuna che abbia scelto qualcosa di non troppo profondo, a occhio direi sui 30cm, all'inizio non è così grosso, ma poi circa a due terzi si allarga parecchio; sembra un enorme tentacolo conico che sussulta come un serpente a ogni suo passo. Senza dire una parola mi cammina dietro, sento scorrere dentro una cascata di lubrificante che mi scivola all'interno riempiendo ogni profindità raggiungibile, è ancora tutto ben dilatato per fortuna.

M:_ora rilassati, iniziamo...

Sento entrare la prima parte, scivola dentro come se fosse risucchiato, non sembra così enorme in effetti. Poi però si blocca, c'è un ingrosso che sento spingere sul buco che è già ben dilatato, è così grosso che sento la mia miss prima appoggiarsi con il suo peso, poi prendere le maniglie del legatoio per tirare e fare forza, quando ad un certo punto sento il buco cedere lentamente per accogliere in profondità l'ultimo terzo del biscione, avrà almeno sette o otto centimetri di diametro. Mi sento impalata, non riesco a muovere un muscolo, incollata al legatoio cerco di non gemere, mentre mi sento scavare, quando percepisco le sue anche ricoperte di latex appoggiarsi a me. È entrato fino in fondo!

M:_ma che brava la mia stellina, vedi che ce la fai? Ora tieni duro che ci divertiamo un po'.

Ora comincia lentamente ad andare avanti e indietro, badando bene a non far uscire la parte grossa in modo che il buco si abitui a quella dilatazione estrema. Non ho mai preso niente di così grosso,

sento che scava in profondità dentro di me e mi dilata il buco come mai prima d'ora. Piano piano riesco a rilassarmi di più, e lei, sentendo una minr resistenza, prende ad aumentare la velocità sempre di più, senza fermarsi, ora mi sta praticamente scopando come se fossi la puttanella di un camionista, spingendo a un ritmo frenetico e affondando il tentacolo gigante nelle profondità del mio buco, mentre a ogni mio gemito ride come divertita dalla scena che lei stessa ha architettato con soddisfazione.

Piano piano rallenta il ritmo, dopo quello che sembra un tempo infinito. Da quanto tempo sono lì? Ore? Giorni?

M:_ma guarda la mia stellina che è stanca! Ma scommetto che ti sei divertita a godere come una maialina, dico bene?

S:_sì miss, grazie

M:_ci avrei giurato... Ma dai, devo dire che sei stata brava, posso dire che ti meriti il premio

Piano piano estrae il mostro, sembra che le mie profondità cerchino di trattenere quell'enormità risucchiando e muovendosi mentre esce, provocandomi moti di piacere che mi fanno fremere il corpo. se non fossi legata credo che le mie gambe cederebbero sotto il piacere, come sciolte.

Ora mi massaggia bene con le mani, aggiungendo lubrificante ed entrando con una mano alla volta, ormai così agevolmente che sembra un dolce massaggio rispetto a prima. La mia dilatazione dev'essere assurda vista da lì. Ora la sento armeggiare con qualcosa di metallico...

M:_questo è un po' più grande del precedente stellina mia, ormai sembri lo scarico di una grondaia. Dai che è quasi finita...

Sento l'acciaio freddo entrare, non troppo in profondità, mentre con quella che credo sia una vite mi allarga a dismisura il buco, fino al punto in cui potrebbe entrare di nuovo il mostro di poco fa. Con la mano lubrificata entra e spalma sulle pareti di quella che ormai è una piccola caverna, un sacco di lubrificante. Chissà cosa vuole fare adesso, sono un po' eccitato e un po' agitato, lei lo sente, e se ne compiace.

M:_stai tranquilla stellina mia, ti ho detto che avresti avuto un regalo e così è, ti ho preparato la cena con le mie manine, e ora, visto che hai fatto tanta fatica per me, ti ricompenserò imboccandoti fino a quando sarai sazia. Contenta?

S:_sì miss, grazie

M:_ne ero sicura. Aspetta qui, vado a prendere la tua cena e torno. Non ti muovere mi raccomando!

Ed esce dalla stanza ridendo sarcastica.

Torna poco dopo con dei contenitori in ceramica coperti, e me li appoggia davanti. Immediatamente ho la conferma di cosa pensavo che volesse fare...

M:_ora facciamo un bel giochino io e te, stellina mia. La tua bocca è bella spalancata, l'ho preparata a dovere perché tu possa saziarti con tutto il cibo che ti piace, perciò iniziamo subito; scegli una delle terrine, e io ti imboccherò con tutto quello che c'è dentro.

S:_...

M:_sù sù, lo so che hai tanta fame stellina, non essere timida, l'ho fatto per te, non vorrai dirmi che non hai fame?

S:_miss, ho tanta fame, la prego mi sazi, non vedo l'ora di assaggiare i suoi piatti...

M:_così mi piace, quale vuoi mangiare prima?

S:_la seconda

M:_bene. Guarda un po' cosa ti ho preparato: Spaghetti! E visto che ti piace tanto, li ho preparati con il lubrificante che preferisci, ce n'è davvero tanto come puoi vedere, so che sei una golosona e ho voluto accontentarti, ti piace?

S:_sì miss, moltissimo

M:_oh, che tenera che sei... dai sù, mangia

Quindi mi si mette dietro e inizia a prendere manate di spaghetti e a ficcarmeli dentro il buco, ma ci staranno tutti? È praticamente un piatto abbondante, non è possibile... Sento che con la mano spinge in profondità, facendo scivolare gli spaghetti fin nei recessi più interni del buco

M:_ma guarda la mia stellina che brava, non si vedono più i primi bocconi! L'hai mandato giù tutto d'un fiato eh? Maialina che non sei altro!

E continua a gettare spaghetti a manate, fino a riempirmi il buco, per poi spingere con il pugno per farli entrare in profondità.

M:_che brava la mia stellina, hai mangiato tutto! Adesso dimmi, sei sazia?

S:_no miss, ho ancora fame

M:_così mi piace, lo immaginavo. Per questo ho preparato tante cose per te. Cosa vuoi mangiare adesso?

S:_la prima

M:_uuuh che ingorda la mia stellina, vuoi mangiare già il dolce? Uff, e va bene ti accontento. Ho preparato per te un'intera tortina di yogurt gelato, sei contenta?

S:_sì miss, molto

M:_bene allora, dai che ti imbocco

Sento la crema freddissima entrare assieme alla sua mano, la "tortina" sarà per almeno quattro persone, mi sembra impossibile che entri tutto... e invece sento che spinge, gli spaghetti in fondo li sento muoversi verso le profondità, mi sta riempiendo davvero!

M:_e brava la mia stellina, dai sù che devi mangiare tutto! Adesso cosa vuoi?

S:_la quinta

M:_bene, so che adori le uova sode e te ne ho preparate una decina, così ti rimetti in forze!

Praticamente le sto facendo da canestro, mentre getta le uova una ad una facendole cadere nel buco aperto, per poi spingerle in fondo con la mano.

M:_ma che ingorda! Scommetto che hai ancora fame eh? Quale vuoi?

S:_la quarta

M:_ah, questo è il contorno: insalata di piselli, fagioli e mais, con salsa di lubrificante che ti piace tanto

E qui prende un imbuto e comincia a versare una terrina di insalata "lubrificata" nella caverna, aiutandosi a farci stare tutto con un dildo della misura dell'imboccatura. Sono allo stremo, sento che non ci può stare più niente, lei se ne accorge

M:_eh, sei un'ingorda, guai a te se adesso butti fuori, mi arrabbio sai!

S:_no miss, ancora la prego

M:_così va meglio. Devi rimetterti in forze dopo le fatiche di oggi. È rimasta l'ultima, vuoi sapere cos'è?

S:_sì miss, ho fame

M:_ma il tuo piatto preferito stella! wurstel bavaresi extra large! Te ne ho preparati quattro dei più grossi che il macellaio mi ha trovato, ti piacciono?

S:_sì miss, ne voglio ancora!

M:_però questi te li devi gustare bene, togliamo questo coso che così te li prendi come si deve

Lentamente svita il divaricatore, tenendo il cibo dentro con la mano e facendo scivolare lentamente l'acciaio su per l'avambraccio, in modo che il buco si chiuda leggermente attorno al suo polso. Poi lentamente estrae la mano, badando a lasciare dentro ogni briciola di cibo, io faccio del mio meglio e fortunatamente non esce nulla. Poi senza che io abbia il tempo di realizzarlo, infila a forza il primo missile facendomi sussultare.

M:_piano, vuoi ingozzarti? Lo so che ti piacciono, maialina!

Poi il secondo, praticamente sparato dentro, e poi il terzo, che inserisce allo stesso modo. Infine sento entrare la punta del quarto, seguita dalla sua mano che lo tiene. Inserisce tutto il pugno e spinge il cibo ancora in profondità. Sono davvero stupito che ci stia ancora tutta la sua mano... ma credo che sia parte dei suoi piani. Infatti si alza e va verso l'armadio.

M:_brava la mia stellina! Adesso facciamo in modo che non esca niente, così digerisci per bene. Sarai sazia adesso, dico bene?

S:_sì miss

M:_Mi fa piacere vedere che ti sei finalmente messa in testa come si debba stare in casa mia, sono proprio felice. Ecco, tieni...

Sento entrare una cosa enorme che si allarga, si allarga un sacco, è quasi come il mostro, ma appena penso di cedere, ecco che si restringe di colpo... è un plug enorme! Viene immediatamente risucchiato dentro dal grosso diametro, spingendo tutto il cibo in profondità. Il collo è talmente stretto che nonostante sia pieno di tutto quel cibo, mi è impossibile spingere a sufficienza per farlo uscire. Dev'essere estratto con l'aiuto di una mano che lo tira, ma dubito che la mia miss abbia in mente di estrarlo così presto.

Mi sento ripieno come un tacchino, mentre piano piano mi libera dal legatoio, mi asciuga e mi pulisce tutto attorno al buco, e mi rimette in piedi. Se non fosse per i cinque piatti di cibo che spingono contro l'insormontabile plug, dilatando le profondità del mio buco come niente mai prima, potrei anche riuscire a sembrare una scolaretta per bene, ma in questo stato devo davvero fare del mio meglio per compiacere la mia miss. Mi guarda soddisfatta, mentre mi scivola dietro abbracciandomi teneramente... Ma poi appoggia un ginocchio sulla base del plug, spinge e allo stesso tempo stringe le braccia attorno alla mia pancia, facendomi gemere da un misto di dolore e piacere. Poi si allontana e mi lascia lì inerme, va a prendere un collare e me lo allaccia addosso, assicurandoci una catena con la quale mi guida in giro per casa, fino a portarmi in una stanza vuota con una gabbia nella quale mi rinchiude, legandomi le mani alle sbarre per evitare che mi tolga il plug. Rimane lontana per un tempo interminabile, sembrano passare ore sotto quella tortura, ogni mio movimento fa sì che tutto spinga per far uscire tutto, ma il plug regge molto bene, il mio buco si è ormai stretto attorno al collo e rimuoverlo sarà un'impresa.

Ma ecco che entra nella stanza con due amiche, mi riportano nella stanza del legatoio mentre la mia miss si vanta della sua schiavetta molto capiente, e invita le amiche a provarmi. Incredula, vengo legata nuovamente, immobile e alla mercé di tre sadiche. Sento tirare il plug e a mia volta cerco di spingere per farlo uscire, quando uno schiaffo della mia miss mi avvisa che lei non vuole che esca nulla. A quel punto cerco di tenere il più possibile, ma quando il plug viene estratto inevitabilmente escono due dei quattro wurstel che contenevo alla fine di tutto quel cibo.

In tre si mettono a ridere e a schernirmi, la miss mi dice che verrò punita per questo, e senza troppe cerimonie mi rimette dentro a forza entrambi i wurstel in un colpo, con tutto il pugno, spingendo in fondo tutto quanto stava per uscire.

A questo punto il legatoio viene girato sul perno dove sta montato, ed io finisco per assumere una posizione verticale, come se fossi accucciato, ma legato e sospeso. Mentre una delle amiche mi tiene tappato il buco con un pugno, non senza divertirsi a ruotare e stantuffare, vedo con sgomento che la miss con l'altra sua amica trascinano sotto di me un dildo meccanico corto, delle dimensioni di una lattina di quelle strette. Sento la mano dentro aprirsi e accogliere il dildo, uscendo piano per non trascinare il cibo. Ora si allontanano tutte e tre, e con il telecomando azionano lo stantuffo che parte lentamente, ma presto sento il movimento accelerare, la miss mi intima di trattenere o sarà peggio per me, ma ad un certo punto il movimento veloce stimola troppo ed escono di nuovo i due wurstel, sono troppo dilatato perché il dildo riesca a fare da tappo. A questo punto, prima che mi renda conto dell’errore commesso, sento la miss

M:_Metti al massimo.

Immediatamente sento il mio buco sconquassato da quella che è l’entrata e l’uscita per intero del dildo alla velocità di una vibrazione. La stimolazione è così forte che sento uscire prepotentemente ogni pezzo di cibo che mi è stato inserito, tra le risa a profusione della miss e delle sue amiche. Dopo un minuto che mi è parso un’ eternità, sento un liquido freddo spruzzato con violenza dal dildo per raggiungere le profondità e far uscire anche il più piccolo granello di cibo rimasto, senza il minimo cenno a rallentare il dildo continua a stantuffare spruzzando acqua e lubrificante per interminabili minuti, mentre le mie padrone decidono cosa fare di me in seguito.

La macchina infernale viene spenta, e sento le miss deridermi per il mio stato pietoso. D’un tratto una delle due amiche vuole provare a rifare il gioco, e terrorizzato vengo nuovamente ruotato col legatoio a testa in giù…

Passano ore interminabili, mentre vengo riempita, svuotata e ripulita per altre due volte, quando alla fine, distrutta e dilatata fin dove possibile, vengo rimessa a testa in giù per l’ultima volta.

A:_direi che è ora di riporre la nostra bambolina ripiena, che ne dite?

M:_certo, ma non vorrete mica lasciarla così, rischiamo che si restringa, poi ci tocca rifare tutto da capo

A:_hai ragione, ho capito al volo. Vado a prendere il tappo.

Vedo tornare l’amica con quello che sembra essere un serpentone molto flessibile, del diametro di un braccio ma soprattutto lungo come un braccio! E come se non bastasse alla base si ingrossa il doppio, finendo con un collo dello stesso diametro della lunghezza e una base. È un enorme e lungo plug!

L’altra amica lubrifica bene l’entrata e con entrambe le mani spalanca impietosa il mio buco. La miss inizia quindi a versare un litro di lubrificante molto denso che scende in profondità grazie alla dilatazione estrema che ho subìto. A quel punto sento entrare il plug gigante, sempre più in profondità, mi sembra incredibile che una cosa simile mi stia riempiendo a tal punto. È come se stessero inserendo ancora cibo, ma lo sento scorrere in profondità molto più velocemente, ben lubrificato ed enorme. Quando penso di non farcela, sento il buco allargarsi oltremodo, mentre l’amica spinge l’ultima parte che entra in uno schiocco umido, stringendosi e impedendomi di espellerlo. Vengo ruotato diritto, e per istinto sento le profondità spingere per far uscire il tappo, che però è talmente in profondità e ben stretto alla base, che alla fine si rivela tutto vano.

Tra le risate delle amiche, la miss mi slega e mi rimette in piedi. Riesco a malapena a camminare con il mio buco così pieno e dilatato, e mentre mi mette il collare, la miss spiega alle amiche:

M:_allora, direi che la puttanella è stata promossa a bambolina ufficiale del gruppo di cucina. Che ne dite?

A:_per noi va bene, gli incontri GIORNALIERI sono sempre divertenti quando le bambole sono così ben fatte.

A:_si, sono sicura che col tempo potremo farci stare anche più cibo, le altre del gruppo non vedono l'ora di provarla!

M:_e sia allora! Abbiamo la bambola! Avvisate le altre, da domani ci ritroveremo tutte e quindici ogni giorno, per iniziare penso che faremo dei turni di tre al giorno, mentre le altre osservano e commentano. Alla fine, la migliore riceverà in premio questa bambola tutta per sé, per tutto il tempo che vorrà. Chissà quanto potrà contenere a quel punto…

A:_già, non sto più nella pelle!

A:_a domani

M:_a domani mie care


M:_bene stellina, sono proprio contenta di te. Sei stata promossa a pieni voti dalle due più severe, sono sicura che le altre ti adoreranno. Ora vieni, ti ripongo in gabbia che de i riposare.

S:_si miss.


Sono completamente alla sua mercé, incapace di reagire o di fare alcunché, in quelle condizioni. Posso solo fare ciò che mi chiede, e prima o poi, se sarò brava e lei soddisfatta, mi libererà. Forse.



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