Questa è la confessione di una splendida avventura vissuta sabato.
Ero in compagnia in un'enoteca a Roma in centro..... siamo entrati per fare l'aperitivo serale..... lungo il bancone di questo locale ho notato subito una donna perchè era sola-- non comune in un'enoteca di sabato sera - era vestita tutta di nero in modo elengante, golfino, minigonna a pieghe, calze nere, scarpe nere con tacco notevole..... non particolarmente bella... capelli corti sui 45 un fisico asciutto ma le gambe notevoli....lunghe ed affusolate....
Seppure io ero in dolce compagnia ho fatto in modo tale di sedermi a favore della possibilità di continuarla a guardare......
Così è stato e non ci è voluto molto affichè notasse che la guardavo..... e lei ha cominciato a ricambiare gli sguardi.... quasi in modo sfrontato visto che era sola..... questo gioco di sguardi è andato a lungo avanti...... lei a parte guardarmi non faceva nulla di particolarmente provocante... si alzava per prendere qualcosa da mangiare al bancone e si risedeva molto composta al suo posto con il suo bicchiere di bianco davanti..... poi ad un certo punto le cade la borsetta.... lei si accovaccia per prenderla e noto che sotto quella mini già di per se cortissima portava delle autoreggenti........il mio cazzo che già era teso per la situazione intrigante.. diventa di marmo.....il gioco di sguardi si fà più forte....e sempre di più lei assume area di sfida....Poi ad un certo punto si allontana verso il bagno.... io non posso seguirla subito perchè chi stava con me era già insospettito da fatto che di tanto in tanto mui fissavo... ho lasciato trascorrere qualche minuto e pensavo di vederla ritornare.... invece nulla..... allora confidando di non destare sospetti mi sono alzato e sono andato al bagno....il bagno di questo locale si trova solitario al piano di sopra della sala.
Sono salito, ed in un antibagno microscopico c'era lei da sola a ripassarsi il trucco davanti allo specchio.... quando mi ha visto alle sue spalle quasi ha avuto spavento....sono entrato nel bagno continuando a fissarla e lei a fissarmi.. ho fatto praticamente finta di fare la pipì e sono riuscito subito sperando che non andasse via..... lei era lì ... siccome l'antibagno dicevo era microscopico lei è uscita per non essere troppo a contatto con me...pensavo fosse svanito il sogno... ma ha lasciato lì sul lavandino la borsa e quindi dopo alcuni secondi è rientrata....... eravamo uno davanti all'altro lei mi dava le spalle tutti e due ci fissavamo negli occhi con la complicità dello specchio, io mi sono fatto coraggio...dovevo fare qualcosa non potevo farla andare via così.... le ho detto "complimenti, lei è una donna di una sensualità fuori dal comune" - "perchè" mi risponde lei - ed io "perchè ho avuto modo di notare che indossa le autoreggenti sotto una microgonna a pieghe e ritengo che una donna così è pronta ad ogni esperienza" mi sorride, ed io aggiungo "come ha notato sono in compagnia ma mi dia una possibilità di poterla incontrare lunedì la voglio conoscere meglio" e lei con la voce quasi tremante di una persona che si stà lanciando oltre l'ostacolo mi dice " perchè adesso 5 minuti non li hai per conoscermi meglio?"... sono andato letteramente in tilt la fantasia ha varcato la porta della realtà.... penso che non ancora gli si era spenta la parola ...meglio... in bocca che avevo la mia mano destra sotto la sua minigonna..... premetto che con la porta dell'antibagno semiaccostata potevamo vedere quasi tutta la scala se qualcuno stava salendo...... in due secondi ho esplorato il suo culo ... freddo per la mini e l'autoreggenti ma che custodiva un microscopico perizoma...... essendo abbastanza alta sui tacchi non ho avuto grandi difficoltà a raggiungere con le dita le grandi labbra era completamente depilata davanti, le grandi labbra gonfie da morire e un caldo umido intenso ha accolto le mie dita. Mentre questo avveniva con la mano sinistra lei mi sbottonava i pantaloni....... me lo ha tirato fuori e poi si è posta davanti a me sempre dandomi le spalle......ha alzato leggermente la gamba sinistra sul cestino della carta e l'ho inforcata fino alle palle in un attimo..... si è puntellata con le mani ai due lati dello specchio in modo da opporre la massima resistenza ai miei affondi, non credo di essere durato più di una ventina di colpi prima di venire....ma ognuno aveva una forza doppia rispetto a quello precedente.... ad ogni affondo sentivo di aprirla un millimetro di più.... e lei era completamente andata al piacere ..... aveva quasi la bocca perennemente aperta e con una smorfia particolare per il piacere, per la violenza del momento e forse per quanto si sentiva troia. Ho fatto appena in tempo a tirare fuori in cazzo, che ho sentito le mi palle liberare un fiotto di sperma bollente e cremoso che praticamente è andato ad infrangersi sull'interno delle sue cosce....
Lei si è girata verso di me per la prima volta viso a viso.... si è accovacciata a cosce larghe... ora vedevo chiaramente la sua fica rossa e gonfia e il mio sperma all'interno delle sue cosce..... lei si è portata un dito tra le cosce ha raccolto lo sperma che c'era, me lo ha spalmato sulla cappella ormai in via di ammosciamento e me l'ha ciucciata e leccata tutta fino a pulirla..... ero svuotato di palle, di testa e di gambe.....ed esterefatto per la enorme quantità di emozioni che avevo potuto vivere in non più di 4 - 5 minuti. Lei mi ha detto ciao e si è chiusa nel bagno...mentre io mi sono rapidamente chiuso i pantaloni, dato una passata d'acqua al viso per fare andare via il rossore e sceso giù per continuare la serata che mai dimenticherò
attimo
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18 years ago
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