andreas76442940

salve, mi presento: mi chiamo Andrea, 36 anni, 1.89x83kg...ritengo che trasgredire significhi vivere l'eros attraverso la nostre fantasie, e solo così poter raggiungere e vivere quel senso di libertà, fuori dai canoni di tutti i giorni, godendo fin in fondo del nostro vero io...a tal proposito vorrei raccontarvi una mia piccola esperienza, per farvi comprendere il mio modo di vivere la trasgressione:
...una sera d'estata...affacciata su mare illuminato da una splendita luna piena...un piccolo terrazzino con pochi tavolini...lui e lei...seduti un pò più in là...in attesa...l'accordo era di non conoscersi prima...lei bellissima, un corpo sinuoso in un abito corto, nero e stretto...scruto con intensità ogni porzione di pelle liscia e d'orata che il succinto vestito lascia intravedere...loro capiscono...e negli occhi di lui una scintilla di eccitazione... e allora con movimenti lenti e decisi le poggia la mano sulla coscia, iniziando un percoso lento verso l'alto alla ricerca del suo nettare caldo...lei sentendo il calore del suo compagno...apre leggermente le gambe...in attesa di accoglierlo con passione...ma lui s'interrompe...lei comprende...e con estrema sensulità si alza e si incammina verso il bagno...e prima di chiudere la porta...mi guada...e un brivido di eccitazione mi assale...mi alzo e m'incammino...sotto lo sguardo soddisfatto di lui...e lo sguardo attonito di una un'altra cp lì presente per caso...e poi...
Spero che il racconto possa farvi comprendere la mia idea di eros...
A presto...