esclave

Innanzitutto intendo chiarire che essere sottomessi non esclude l'essere "maschi" nè significa essere effeminati. Almeno non nel mio caso che è l'esatto contrario.
Uomo definito interessante e poliedrico, lavoro nel campo dell'Arte. 184 X 82, cultura universitaria e piacevole aspetto. Ho due vite, parallele e non intersecantesi, una "ufficiale", quella dell'affermato uomo di successo ed una misteriosa e nascosta, quella dell'uomo che vive una sessualità ed un erotismo ai piedi della Donna. Infatti io trovo la massima sublimazione dei miei sensi tutti solo quando vengo comandato da una Femmina Dominante.. Questa mia Padrona potrà tutto su di me, molto pochi saranno i limiti necessari e tutti dovuti al rispetto dell'altra mia vita. La Donna che ha attitudine, esperienza o forte motivazione al ruolo di Padrona può quindi prendermi e possedermi, escludo dalla mia ricerca le solo curiose od alla ricerca di facile sesso, non è questo il mio scopo primario anche se posso essere un valido ed affidbile amante di Colei che mi avrà in possesso. Sono sposato ed eventuali rapporti di sottomissione alla Donna che vorrà essermi Padrona non dovranno, in alcun modo, interferire con la mia vita privata. Sarà un piacere per me fornire spiegazioni dettagliate sulla mia disponibilità ed obbedienza alla Domina che deciderà di chiamarmi al Suo cospetto.