Era ormai già da qualche tempo mi scopavo Pina, in genere a casa quando il marito era a lavoro, ma stavolta volevo davvero godermela, così ho deciso di portarla in un motel, carino, riservato e con le camere piene zeppe di specchi dove me la sarei potuta godere compltetamente.
Quando salì in macchina ce l'avevo già duro, aveva una gonna al ginocchio nera, calze di seta scure e una camicetta bianca che lasciava intravedere il reggiseno di pizzo.
"Ciao, sei davvero fantastica oggi..." cominciai mentre con la mano destra risalivo sulle sue cosce per avere un assaggio, "proprio non hai pazienza", ma stava gia allargando le gambe per farmi arrivare più su, io mi sono gustato il suo interno cosce e poi una volta superato il bordo delle autoreggenti ho cominciato ad esplorarle la fica da sopra
gli slip, era già calda è bagnata. "Io non avrò pazienza, ma tu sei una vera porca, sei già tutta bagnata" le dicevo mentre continuavo a lavorarla e lei già emetteva piccoli gemiti.
Ho rischiato di sbandare 2 o 3 volte, per fortuna non c'era molto traffico, "appena ti ho visto mi è venuto duro, senti..." le dissi mentre le prendevo la mano e la portavo sul pacco.
"Mi piace l'idea di eccitarti così tanto.." mi disse mentre me lo massaggiava dolcemente, per fortuna che il motel era vicino, altrimenti mi sarei fermato per scoparmela per strada perchè quasi non ce la facevo più.
Pina è la mia vicina di casa, 45 anni (io ne ho 29),capelli neri lisci che arrivano alle spalle, occhi nocciola, carnagione olivastra, una quinta abbondate, un culo grosso, ma tondo (proprio come piace a me), delle cosce ben tornite e appena un filo di pancia.
Posso capire che il marito la trascuri un po' dopo essersela scopata per 25 anni, ma a me questa femmina matura fa un sesso allucinante e appena posso cerco di colmare le mancanze del marito. Lei d'altra parte non era cosciente di poter eccitare in questo modo un uomo
più giovane, ma il suo corpo ancora piacente anche se un po' appesantito dall'età, mi scatena una carica erotica che credo una mia coetanea non potrebbe darmi.
Una volta arrivati al motel entriamo con l'auto e ci fermiamo davanti alla stanza, io le apro lo sportello, pregusto le sue tettone dalla scollatura e apro la porta. La stanza è illuminata da una tenue luminosità, di fronte a noi c'è un bel letto matrimoniale
circondato da ampi specchi (anche sul soffitto c'è uno specchio).
Lei mi precede e io la guardo menare quel suo bel culo, richiudo la porta e comincio a baciarle subito il collo mentre da dietro le palpo le tettone e le struscio il cazzo duro sul culo. Sono già infoiato, ma lei non è da meno, comincia a muovere il culo sul mio cazzo
e mi prende la mano destra per portarsela in mezzo alle cosce, io comincio a lavorarmi la sua bella fica, mentre lei già ansima.
Comincio a slacciarle la camicetta e bottone dopo bottone vedo allo specchio allargarsi la scollatura in modo vertiginoso. Lei si gira e comincia spogliarmi, prima la maglietta, poi il pantalone e infine libera il mio cazzo dai boxer che è così duro che quasi scatta come
una molla. Dapprima comincia a menarmelo mentre ci baciamo e io ne approfitto per accarezzarle le cosce e il culo, poi si mette in ginochhio e comincia a succhiarlo avidamente. E' una pompinara fantastica e io sono troppo eccitato "mi fai impazzire, succhialo, così, sì,
siiii.... voglio venirti in bocca, dai!!!". In breve non resisto e le sborro in bocca, lei ingoia tutto per bene e pulisce quello che si
è lasciata scappare, ma non smette di succhiare, "brava così, tienilo duro che voglio mettertelo nella fica..". La sua lingua me lo accarezza dolcemente e lo tiene in erezione, poi mi viene un idea per eccitarmi ancora di più, "spogliati per me, ti voglio con solo le autoreggenti, porca come non mai!".
Lei si rialza, mi lancia uno sguardo da gran troia e comincia uno splendido spogliarello. La camicetta aveva ancora un due o tre bottoni da sbottonare, aperti i quali mi si presenta davanti uno splendido reggiseno nero di pizzo che imprigiona le sue sontuose poppe.
Poi tocca alla gonna, che si sfila con calcolata lentezza fino a farla cadere in terra mostrandomi così il suo perizoma mozzafiato. Davanti si intravede il suo pelo nero e riccio dalla trasparenza, poi si avvicina a me e si gira per farmi godere la vista del suo splendido culo, lei lo sa che mi eccita e così me lo strofina sul cazzo per un po' e io ne approfitto per godermi ancora le sue tettone da dietro.
Poi ricomincia lo spogliarello, abbassa la spallina detra del reggiseno, poi la sinistra, lo slaccia ma non lo toglie subito, con le mani sulle coppe comincia a giocare un po' con quelle splendide tettone e poi lo getta sul letto regalandomi la visione celestiale delle
sue strepitose tette quinta misura. Io ormai ho la salivazione azzerata e il cazzo di nuovo duro come il marmo, comincio a masturbarmi mentre mi godo lo spettacolo. Pina si gira e comincia ad abbassarsi il perizoma sculettando oscenamente, se lo sfila e finalmente
viene da me tutta nuda con solo le calze autoreggenti, mi faceva venire il sangue al cervello! Comincia a baciarmi con foga e io frugo il suo corpo, le cosce, il culo, le tette e la figa già calda e bagnata che faccio premere sul mio cazzo duro. "Mi fai impazzire,
sei una vera troia, la mia puttana vogliosa di cazzo" e lei "sì, voglio il tuo cazzo, voglio che mi scopi". Si avvicina al letto e si mette a quattro zampe vicina al bordo del letto, di fronte allo specchio dello schienale "vieni a scoparmi alla pecorina, lo so che ti piace così, che vuoi sbattermi da dietro". Ormai mi conosceva troppo bene, quella
posizione era fantastica soprattutto considerando che grazie allo specchio potevo vedere il suo viso da porca mentre godeva e le sue tettone che penzolavano, una vera goduria!!!
Le vado quindi dietro e comincio dapprima ad accarezzarle il culo, poi a leccarlo e a leccare la figa "oh sì, che bello, sì, sì, dammi il cazzo, dammi il cazzo, non ce la faccio più", allora l'accontento, infilo il mio arnese in quel forno umido che era la sua figa e comincio
a pompare, prima piano poi sempre più forte con foga.
Sono davvero in paradiso i miei colpi ritmati sono accompagnati dai suoi gemiti di godimemto "Ah, ah, ah, sì, così... spingi, scopami, sono la tua troia!" e mentre il mio cazzo annega in un mare di umori, le mia mani accarezzano il suo corpo: le cosce, il culo, la schiena,
le splendide poppe che vedo ondeggiare nello specchio. Sono venuto da poco e quindi posso durare a lungo, anzi all'inizio devo davvero dare l'anima per farmelo rimanere duro. Mi fa impazzire sentirla godere e sentire gli umori e le contrazioni dei suoi orgasmi, è insaziabile.Più spingo e più lei urla e gode da vera puttana, sto quasi per venire, ma esco in tempo, voglio godermela ancora, magari con uno bello smorza candela.
Le accarezzo il culo voluttuoso e infilo un dito nella fica, poi due, poi tre e infine quattro, in pratica la masturbo con tutta la mano, lei è bagnatissima e gode ancora di più "sì, sì aprimela in due, sono tua" io le bacio il collo, poi le mordicchio l'orecchio e le sussurro "vienimi su e fammi godere" così facendo mi sdraio sulla schiena, lei mi guarda, poi sposta lo sguardo sul mio cazzo bello duro, quindi si mette a cavalcioni su di me. All'inizio si muove lentamente strusciando la fica umida sulla mia asta, era fantastica, poi se lo infila tutto dentro con maestria ed io sono di nuovo perso in quella fornace meravigliosa. Era meraviglioso
avere le sue tettone quasi in faccia e poterle palpare le cosce e il culo mentre con un movimento ondulatorio lento, ma deciso mi avvolgeva il cazzo. "Oh sì che poppe meravigliose" le dicevo mentre le palpavo avidamente, poi lentamente alzo la schiena per avvicinare la bocca ai suoi grossi capezzoli scuri, lei stende le gambe e io salgo ancora più su fino a mettermi seduto, in quella posizione la tenevo stretta con le mani sulle natiche e il mio viso affondava tra le sue tette stupende. "Le tue tettone mi fanno impazzire" le dicevo mentre passavo forsennatmente con la lingua da un capezzolo a l'altro, leccavo e mordicchiavo quei bottoncini resi turgidi dall'eccitazione e contemporaneamente l'attiravo a me palpandole avidamente il culo e facendole aumentare il ritmo "Sì così fammi venire..." e lei "Ah, ah, ah, sono la tua troiona, la tua puttana vogliosa di cazzo, scopami, chiavami, sì, sì..". Inutile dire che non potevo resitere ancora a lungo,
il ritmo era sempre più frenetico, il corpo di Pina si muoveva flessuoso, i suoi gemiti e le sconcezze che tanto mi eccitano mi diedero il colpo di grazia ed in un impeto quasi animalesco le riempii la fica
di sborra, stringendola a me quasi volessi inglobarla.
Dopo un attimo ci accasciammo esausti sul letto, lei su di me e il mio cazzo che piano piano si ritirava dalla sua fica, così ci addormentammo credo per una mezzora. Al risveglio eravamo ancora avinghiati e
imbrattati di sudore e umori, così decidemmo di fare una doccia. La cabina era abbastanza grande per tutti e due, ci rilassammo sotto il getto ristoratore. Il riposo, la doccia e il corpo burroso di Pina
cominciarono a farmi effetto quasi subito, ovviamente mi offrii di insaponarla, godendomi le sue forme sotto il vellutato tocco del sapone. Lei mi restituì le carezze insaponate e com'era naturale finimmo per baciarci e stringerci. Il fiotto tiepido della doccia non faceva che acuire il piacere, io gustavo tutto il suo corpo, le cosce tornite, la schiena liscia, le poppe sontuose, lo spledido culo. E proprio sul culo si fermò la mia attenzione, cominciai a stuzzicare il buchino aiutato dal sapone che faceva da lubrificante, Pina mi guardava vogliosa, aveva già capito dove volevo arrivare, e pensare che con il marito non l'aveva mai fatto! E così le dita nel culo divennero due e i suoi sguardi di desiderio divennero ansimi di godimento,
"voglio il tuo culo, mi eccita da morire!" le dissi, e lei "Oh sì, sfondami, anch'io lo voglio, mettimelo nel culo" si girò per mostrarmi il meraviglioso spettacolo del suo imponente fondoschiena e si appoggiò con le mani alla parete della cabina. Usai l'acqua mista al sapone per lubrificarlo per bene, le accarezzavo a due mani le
natiche invitanti e poi appoggiai il glande al buchino e cominciai a spingere "Ahi" il primo gridolino fu di dolore misto a desiderio quando il mio cazzo cominciò a farsi strada, mi fermai un attimo per farla abituare "dai mettimelo tutto dentro, lo voglio", era davvero una porcona! Spinsi piano, ma con più decisione, fino a farlo entrare tutto, "Siiiii, ancora", questa volta c'era solo godimento nella sua voce, cominciai a stantuffarla, il cazzo stretto in quella morsa fantastica."Sii, quanto sei porca, quanto sei troia, voglio sfondarti il culo..." e lei "Sono tua, inculami, fottimi da dietro!!!" la porcellina ormai mi conosceva bene, sapeva che tasti toccare per farmi andare in visibilio, muoveva quel culo in una maniera irresistibile e io avevo libera strada alle sue tettone che mungevo con ingordigia. Il ritmo dei miei colpi era sempre più veloce, ero venuto già due volte, ma quella maiala sapeva come farmelo venire duro ed io la ripagavo senza risparmiarmi, con affondi decisi tenendola per i fianchi voluttuosi o le spledide poppe "Che tettone stupende, sei una vera porca,
il tuo corpo è irresistibile, ti scoperei all'infinito". Eravamo persi nel piacere, nella lussuria, non c'era più spazio per la mente solo per i sensi, "Oh sii, ancora un po', spingi, spingi, aaaaahh", era venuta! Io però non ancora, mi serviva qualche altro minuto "Sei proprio una puttana, la mia puttana, non ti fermare dai, voglio riempirti il culo di sborra, ancora un po', ancora un po'..", la sorressi cincendola con le braccia e afferrandole le poppe mentre le davo gli ultimi poderosi colpi, lei inarcò la schiena per riceverli, io le strinsi più forte le tette
"così, così, brava!" il mio cazzo sembrava volerla impalare e infine venni anch'io sborrandole nel culo e svuotandomi di ogni energia.
Eravamo stanchi, ma appagati, il tempo a nostra disposizione era finito e concludemmo la doccia per ristorarci da quell'ultima fatica. L'idea del Motel è stata ottima, non avevo mai scopato così, penso che io e Pina ci torneremo presto.
Commentate, commentate, commentate!!!!!
Top rated stories from category fetish
-
Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
importante:
il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
215903
0
17 years ago
SexyCommunity, 35
Last visit: 1 day ago -
Come Contattare SexyCommunity
Per contattare SexyCommunity puoi utilizzare i seguenti riferimenti:
Se desideri collaborare o fare PUBBLICITA' attraverso SC clicca qui! per tutte le info.
Se sei registrato ed hai bisogno di assistenza usa direttamente la posta del portale entrando sul profilo SC ed inviando da li un messaggio tramite il box apposito
Ricordatevi di inserire sempre nell'oggetto la vostra username.
SEI STATO BLOCCATO? prima di contattarci clicca qui! ci sono per te importanti infoSe desideri contattare SC tramite email lo puoi fare utilizzando la mail ufficiale del portale:infoCHIOCCIOLAsexycommunityPUNTOitAll right reserved SexyCommunity ™
108396
0
16 years ago
SexyCommunity, 35
Last visit: 1 day ago -
Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
102290
2
11 years ago
pillinca,
56/45
Last visit: 2 months ago
-
per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97654
0
17 years ago
valerio,
32
Last visit: 10 years ago
Comments