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Miscellaneous Fetish Cuckold Threesome Swingers

La mia vicina che porca!!!!!!

Era ormai già da qualche tempo mi scopavo Pina, in genere a casa quando il marito era a lavoro, ma stavolta volevo davvero godermela, così ho deciso di portarla in un motel, carino, riservato e con le camere piene zeppe di specchi dove me la sarei potuta godere compltetamente.
Quando salì in macchina ce l'avevo già duro, aveva una gonna al ginocchio nera, calze di seta scure e una camicetta bianca che lasciava intravedere il reggiseno di pizzo.
"Ciao, sei davvero fantastica oggi..." cominciai mentre con la mano destra risalivo sulle sue cosce per avere un assaggio, "proprio non hai pazienza", ma stava gia allargando le gambe per farmi arrivare più su, io mi sono gustato il suo interno cosce e poi una volta superato il bordo delle autoreggenti ho cominciato ad esplorarle la fica da sopra
gli slip, era già calda è bagnata. "Io non avrò pazienza, ma tu sei una vera porca, sei già tutta bagnata" le dicevo mentre continuavo a lavorarla e lei già emetteva piccoli gemiti.
Ho rischiato di sbandare 2 o 3 volte, per fortuna non c'era molto traffico, "appena ti ho visto mi è venuto duro, senti..." le dissi mentre le prendevo la mano e la portavo sul pacco.
"Mi piace l'idea di eccitarti così tanto.." mi disse mentre me lo massaggiava dolcemente, per fortuna che il motel era vicino, altrimenti mi sarei fermato per scoparmela per strada perchè quasi non ce la facevo più.

Pina è la mia vicina di casa, 45 anni (io ne ho 29),capelli neri lisci che arrivano alle spalle, occhi nocciola, carnagione olivastra, una quinta abbondate, un culo grosso, ma tondo (proprio come piace a me), delle cosce ben tornite e appena un filo di pancia.
Posso capire che il marito la trascuri un po' dopo essersela scopata per 25 anni, ma a me questa femmina matura fa un sesso allucinante e appena posso cerco di colmare le mancanze del marito. Lei d'altra parte non era cosciente di poter eccitare in questo modo un uomo
più giovane, ma il suo corpo ancora piacente anche se un po' appesantito dall'età, mi scatena una carica erotica che credo una mia coetanea non potrebbe darmi.

Una volta arrivati al motel entriamo con l'auto e ci fermiamo davanti alla stanza, io le apro lo sportello, pregusto le sue tettone dalla scollatura e apro la porta. La stanza è illuminata da una tenue luminosità, di fronte a noi c'è un bel letto matrimoniale
circondato da ampi specchi (anche sul soffitto c'è uno specchio).
Lei mi precede e io la guardo menare quel suo bel culo, richiudo la porta e comincio a baciarle subito il collo mentre da dietro le palpo le tettone e le struscio il cazzo duro sul culo. Sono già infoiato, ma lei non è da meno, comincia a muovere il culo sul mio cazzo
e mi prende la mano destra per portarsela in mezzo alle cosce, io comincio a lavorarmi la sua bella fica, mentre lei già ansima.

Comincio a slacciarle la camicetta e bottone dopo bottone vedo allo specchio allargarsi la scollatura in modo vertiginoso. Lei si gira e comincia spogliarmi, prima la maglietta, poi il pantalone e infine libera il mio cazzo dai boxer che è così duro che quasi scatta come
una molla. Dapprima comincia a menarmelo mentre ci baciamo e io ne approfitto per accarezzarle le cosce e il culo, poi si mette in ginochhio e comincia a succhiarlo avidamente. E' una pompinara fantastica e io sono troppo eccitato "mi fai impazzire, succhialo, così, sì,
siiii.... voglio venirti in bocca, dai!!!". In breve non resisto e le sborro in bocca, lei ingoia tutto per bene e pulisce quello che si
è lasciata scappare, ma non smette di succhiare, "brava così, tienilo duro che voglio mettertelo nella fica..". La sua lingua me lo accarezza dolcemente e lo tiene in erezione, poi mi viene un idea per eccitarmi ancora di più, "spogliati per me, ti voglio con solo le autoreggenti, porca come non mai!".

Lei si rialza, mi lancia uno sguardo da gran troia e comincia uno splendido spogliarello. La camicetta aveva ancora un due o tre bottoni da sbottonare, aperti i quali mi si presenta davanti uno splendido reggiseno nero di pizzo che imprigiona le sue sontuose poppe.
Poi tocca alla gonna, che si sfila con calcolata lentezza fino a farla cadere in terra mostrandomi così il suo perizoma mozzafiato. Davanti si intravede il suo pelo nero e riccio dalla trasparenza, poi si avvicina a me e si gira per farmi godere la vista del suo splendido culo, lei lo sa che mi eccita e così me lo strofina sul cazzo per un po' e io ne approfitto per godermi ancora le sue tettone da dietro.
Poi ricomincia lo spogliarello, abbassa la spallina detra del reggiseno, poi la sinistra, lo slaccia ma non lo toglie subito, con le mani sulle coppe comincia a giocare un po' con quelle splendide tettone e poi lo getta sul letto regalandomi la visione celestiale delle
sue strepitose tette quinta misura. Io ormai ho la salivazione azzerata e il cazzo di nuovo duro come il marmo, comincio a masturbarmi mentre mi godo lo spettacolo. Pina si gira e comincia ad abbassarsi il perizoma sculettando oscenamente, se lo sfila e finalmente
viene da me tutta nuda con solo le calze autoreggenti, mi faceva venire il sangue al cervello! Comincia a baciarmi con foga e io frugo il suo corpo, le cosce, il culo, le tette e la figa già calda e bagnata che faccio premere sul mio cazzo duro. "Mi fai impazzire,
sei una vera troia, la mia puttana vogliosa di cazzo" e lei "sì, voglio il tuo cazzo, voglio che mi scopi". Si avvicina al letto e si mette a quattro zampe vicina al bordo del letto, di fronte allo specchio dello schienale "vieni a scoparmi alla pecorina, lo so che ti piace così, che vuoi sbattermi da dietro". Ormai mi conosceva troppo bene, quella
posizione era fantastica soprattutto considerando che grazie allo specchio potevo vedere il suo viso da porca mentre godeva e le sue tettone che penzolavano, una vera goduria!!!
Le vado quindi dietro e comincio dapprima ad accarezzarle il culo, poi a leccarlo e a leccare la figa "oh sì, che bello, sì, sì, dammi il cazzo, dammi il cazzo, non ce la faccio più", allora l'accontento, infilo il mio arnese in quel forno umido che era la sua figa e comincio
a pompare, prima piano poi sempre più forte con foga.
Sono davvero in paradiso i miei colpi ritmati sono accompagnati dai suoi gemiti di godimemto "Ah, ah, ah, sì, così... spingi, scopami, sono la tua troia!" e mentre il mio cazzo annega in un mare di umori, le mia mani accarezzano il suo corpo: le cosce, il culo, la schiena,
le splendide poppe che vedo ondeggiare nello specchio. Sono venuto da poco e quindi posso durare a lungo, anzi all'inizio devo davvero dare l'anima per farmelo rimanere duro. Mi fa impazzire sentirla godere e sentire gli umori e le contrazioni dei suoi orgasmi, è insaziabile.Più spingo e più lei urla e gode da vera puttana, sto quasi per venire, ma esco in tempo, voglio godermela ancora, magari con uno bello smorza candela.

Le accarezzo il culo voluttuoso e infilo un dito nella fica, poi due, poi tre e infine quattro, in pratica la masturbo con tutta la mano, lei è bagnatissima e gode ancora di più "sì, sì aprimela in due, sono tua" io le bacio il collo, poi le mordicchio l'orecchio e le sussurro "vienimi su e fammi godere" così facendo mi sdraio sulla schiena, lei mi guarda, poi sposta lo sguardo sul mio cazzo bello duro, quindi si mette a cavalcioni su di me. All'inizio si muove lentamente strusciando la fica umida sulla mia asta, era fantastica, poi se lo infila tutto dentro con maestria ed io sono di nuovo perso in quella fornace meravigliosa. Era meraviglioso
avere le sue tettone quasi in faccia e poterle palpare le cosce e il culo mentre con un movimento ondulatorio lento, ma deciso mi avvolgeva il cazzo. "Oh sì che poppe meravigliose" le dicevo mentre le palpavo avidamente, poi lentamente alzo la schiena per avvicinare la bocca ai suoi grossi capezzoli scuri, lei stende le gambe e io salgo ancora più su fino a mettermi seduto, in quella posizione la tenevo stretta con le mani sulle natiche e il mio viso affondava tra le sue tette stupende. "Le tue tettone mi fanno impazzire" le dicevo mentre passavo forsennatmente con la lingua da un capezzolo a l'altro, leccavo e mordicchiavo quei bottoncini resi turgidi dall'eccitazione e contemporaneamente l'attiravo a me palpandole avidamente il culo e facendole aumentare il ritmo "Sì così fammi venire..." e lei "Ah, ah, ah, sono la tua troiona, la tua puttana vogliosa di cazzo, scopami, chiavami, sì, sì..". Inutile dire che non potevo resitere ancora a lungo,
il ritmo era sempre più frenetico, il corpo di Pina si muoveva flessuoso, i suoi gemiti e le sconcezze che tanto mi eccitano mi diedero il colpo di grazia ed in un impeto quasi animalesco le riempii la fica
di sborra, stringendola a me quasi volessi inglobarla.

Dopo un attimo ci accasciammo esausti sul letto, lei su di me e il mio cazzo che piano piano si ritirava dalla sua fica, così ci addormentammo credo per una mezzora. Al risveglio eravamo ancora avinghiati e
imbrattati di sudore e umori, così decidemmo di fare una doccia. La cabina era abbastanza grande per tutti e due, ci rilassammo sotto il getto ristoratore. Il riposo, la doccia e il corpo burroso di Pina
cominciarono a farmi effetto quasi subito, ovviamente mi offrii di insaponarla, godendomi le sue forme sotto il vellutato tocco del sapone. Lei mi restituì le carezze insaponate e com'era naturale finimmo per baciarci e stringerci. Il fiotto tiepido della doccia non faceva che acuire il piacere, io gustavo tutto il suo corpo, le cosce tornite, la schiena liscia, le poppe sontuose, lo spledido culo. E proprio sul culo si fermò la mia attenzione, cominciai a stuzzicare il buchino aiutato dal sapone che faceva da lubrificante, Pina mi guardava vogliosa, aveva già capito dove volevo arrivare, e pensare che con il marito non l'aveva mai fatto! E così le dita nel culo divennero due e i suoi sguardi di desiderio divennero ansimi di godimento,
"voglio il tuo culo, mi eccita da morire!" le dissi, e lei "Oh sì, sfondami, anch'io lo voglio, mettimelo nel culo" si girò per mostrarmi il meraviglioso spettacolo del suo imponente fondoschiena e si appoggiò con le mani alla parete della cabina. Usai l'acqua mista al sapone per lubrificarlo per bene, le accarezzavo a due mani le
natiche invitanti e poi appoggiai il glande al buchino e cominciai a spingere "Ahi" il primo gridolino fu di dolore misto a desiderio quando il mio cazzo cominciò a farsi strada, mi fermai un attimo per farla abituare "dai mettimelo tutto dentro, lo voglio", era davvero una porcona! Spinsi piano, ma con più decisione, fino a farlo entrare tutto, "Siiiii, ancora", questa volta c'era solo godimento nella sua voce, cominciai a stantuffarla, il cazzo stretto in quella morsa fantastica."Sii, quanto sei porca, quanto sei troia, voglio sfondarti il culo..." e lei "Sono tua, inculami, fottimi da dietro!!!" la porcellina ormai mi conosceva bene, sapeva che tasti toccare per farmi andare in visibilio, muoveva quel culo in una maniera irresistibile e io avevo libera strada alle sue tettone che mungevo con ingordigia. Il ritmo dei miei colpi era sempre più veloce, ero venuto già due volte, ma quella maiala sapeva come farmelo venire duro ed io la ripagavo senza risparmiarmi, con affondi decisi tenendola per i fianchi voluttuosi o le spledide poppe "Che tettone stupende, sei una vera porca,
il tuo corpo è irresistibile, ti scoperei all'infinito". Eravamo persi nel piacere, nella lussuria, non c'era più spazio per la mente solo per i sensi, "Oh sii, ancora un po', spingi, spingi, aaaaahh", era venuta! Io però non ancora, mi serviva qualche altro minuto "Sei proprio una puttana, la mia puttana, non ti fermare dai, voglio riempirti il culo di sborra, ancora un po', ancora un po'..", la sorressi cincendola con le braccia e afferrandole le poppe mentre le davo gli ultimi poderosi colpi, lei inarcò la schiena per riceverli, io le strinsi più forte le tette
"così, così, brava!" il mio cazzo sembrava volerla impalare e infine venni anch'io sborrandole nel culo e svuotandomi di ogni energia.

Eravamo stanchi, ma appagati, il tempo a nostra disposizione era finito e concludemmo la doccia per ristorarci da quell'ultima fatica. L'idea del Motel è stata ottima, non avevo mai scopato così, penso che io e Pina ci torneremo presto.

Commentate, commentate, commentate!!!!!

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Comments

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  • joseph62, 50
    Complimenti!!! Bella storia... Bella! Scopata...... Bella! Porcona............
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  • selvaggiacoppia, 53/53
    veramente una bella esperienza!!!..sono la lei di coppia,...magari capitasse anke a me una storia analoga.....
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  • falco15, 65
    come mi sarebbe piaciuto essere al tuo posto
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  • carino6423, 37
    lettura scorrevole e molto eccitante. Ottimo.
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  • emma75, 41/41
    scritto molto bene, complimenti hai fatto eccitare anche mia moglie.
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  • jey87, 23/23
    bello bello molto eccitante mi sono quasi bagnata leggerlo
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  • enzolucia, 52/52
    per me e scritto bene e molto ecitante, forse perchè lo vissuta anchio la stessa situazione ,bravo....
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