EDO PARTE 2^
Scritto da irene_alberto   

Il mattino dopo al ritorno della mia corsetta mattutina, mentre sto per entrare in casa, sento Marisa chiamarmi ed invitarmi a colazione, accetto volentieri e vado da lei, ci accomodiamo in cucina e capisco subito che ha voglia di parlarmi di qualcosa. Mentre beviamo il caffè, con palese disagio, Marisa esordisce dicendo che con Edo, da sempre, si confidano tutto e che lui la sera prima gli ha raccontato tutto. Cerca di rassicurarmi che restera’ per sempre un segreto e non devo preoccuparmi poiché Alberto non lo avrebbe mai venuto a sapere. Faccio una risatina e poi da parte mia gli dico che Alberto è già al corrente di tutto, che siamo una coppia molto aperta e senza andare nei particolari, che a volte ci piace molto trasgredire. Mi guarda meravigliata e la vedo rilassata al punto che inizia a raccontarmi del suo rapporto con Edo, il ragazzo fin da piccolo ha avuto un rapporto quasi morboso, e con l’inizio dell’adolescenza un trasporto anche fisico verso di lei, mi confida che il ragazzo ha più volte tentato di avere un rapporto fisico con lei, senza scendere in particolari, e che il suo desiderio lo aveva portato a non riuscire ad avere rapporti con le sue coetanee, questo lo ha portato in uno stato di depressione fino al punto, negli ultimi tempi, a sperimentare perfino i rapporti omosessuali. Mi dice che mi sarà eternamente grata, poiché grazie a me il ragazzo ha finalmente avuto il suo primo rapporto, la rassicuro dicendo che in fin dei conti per me era stato, un gioco, un capriccio, che non avrebbe creato nessun problema fra me ed Alberto, aggiungendo anche che per me era stata anche prima volta senza Alberto presente e che non ero piu intenzionata ad avere esperienze senza Alberto, ci salutiamo dandoci appuntamento per il pomeriggio avendo desiderio Marisa di continuare a parlare con me. Rientro in casa e mi dirigo in bagno a fare una doccia, essendo sabato, Alberto e ancora a letto faccio la doccia indosso accappatoio e poi scendo in cucina a preparare il caffe, decido di portarglielo in camera, entro in silenzio ed appoggio il caffe sul comodino, Alberto dorme ancora, scosto il lenzuolo lui come sempre è nudo, la situazione dell’ultima giornata mi ha lasciato una strana eccitazione addosso, guardo il cazzo moscio di Alberto e mi eccito ancora di più, mi metto supina fra le sue gambe e lo prendo in bocca, inizio lentamente a succhiarlo, lo sento rinvenire, è una sensazione bellissima sentirlo crescere dentro la mia bocca, ho la certezza che si è svegliato quando sento le sue mani accarezzare e spingere la mia testa, continuo a succhiarlo in silenzio sono sempre piu bagnata, ho voglia di prenderlo dentro, tolgo in fretta l’accappatoio salgo cavalcioni sul letto ed infilo dentro di me il cazzo, inizio a muovermi freneticamente ho voglia di godere subito, bastano pochi minuti ed un orgasmo mi scuote tutta, mi lascio andare sopra di lui che inizia a baciarmi dolcemente, mi accarezza mentre lo sento ancora dentro di me, lo sento vivo, duro, si contrae in modo molto piacevole, ma la cosa che gradisco di più sono i suoi baci e le sue carezze, gli chiedo se vuole godere, ma accarezzandomi mi risponde che visto il tipo di risveglio è certo che durante la giornata ci saranno molte occasioni per farlo, beve il suo caffè poi ci alziamo ed andiamo direttamente in piscina a sdraiarci al sole. Mentre siamo in piscina ragguaglio Alberto sulla mia chiacchierata con Marisa, su tutto quello che lei mi ha detto, lui mi dice che dopo il mio racconto di incontro con Edo, aveva immaginato che sotto poteva esserci qualcosa, poi mi chiede che intenzione ho di fare nei giorni a venire, gli dico che non ne ho idea ma di una cosa sono certa, senza di lui non ci sarà piu nulla con ragazzo, Alberto, cosa che mi sarei aspettato, mi chiede se mi va di continuare il gioco cercando di coinvolgere anche la madre, gli dico che per me va bene anche se sono scettica che Marisa possa farsi coinvolgere, lui mi guarda sorridendo dicendomi che non ho nemmeno idea di quanto Marisa vuole essere coinvolta. A meta pomeriggio vedo Marisa, la chiamo e lei si avvicina, resta un po’ sorpresa nel vedermi nuda ma non dice nulla, mi dice che Edo ha accompagnato il papà in aeroporto, per un viaggio di lavoro e che sarebbe rientrato fra un paio di ore, gli propongo di venire da noi in piscina e che se gli va potremmo cenare insieme, accetta dicendo che andava a mettere il costume e che ci avrebbe raggiunto, la avverto che volendo potrebbe farne a meno e gli chiedo se aveva problemi se io e Alberto avremmo continuato a prendere il sole nudi, resta un attimo titubante ma poi dice che non ce problema e che sarebbe arrivata dopo 5 minuti. Ragguaglio Alberto sull’invito fatto e lui ha un leggero sorriso, fra me e me penso che le sue deduzioni forse si rivelano esatte, dopo un 10 minuti Marisa arriva, ha il costume ma solo slip, visto mio invito si e decisa a venire in topless, ha il seno piu grande del mio, leggermente cascante, probabilmente a causa allattamento ma in compenso ha un bel corpo, Alberto per non metterla a disagio si è messo a pancia in giù anche se lei non sembra affatto scandalizzata. Restiamo a chiacchierare un po’ del piu e del meno e poi decidiamo per la grigliata serale, di sua iniziativa telefona ad Edo dicendogli al ritorno di passare in una pescheria a prendere il pesce per grigliata ed avvisandolo dell’invito, essendo molto vicini riusciamo a sentire la voce Edo che ci sembra molto felice per la serata e avvisa che arriverà il prima possibile, con Alberto ci scambiamo uno sguardo pieno si sottintesi e lui con gli occhi mi fa un cenno rivolto a Marisa, capisco subito le sue intenzioni e mi trovo d’accordo con lui, adesso dobbiamo fare in modo che lei si lasci andare. Mentre Alberto e sdraiato ancora a faccia in giù prendo la crema da sole ed inizio a spalmargliela, chiedo a Marisa di aiutarmi, lei mi guarda perplessa ma poi si avvicina, siamo seduti una da un lato ed un’altra dall’altro mentre gli spalmiamo crema scherziamo fra noi, dopo un po’ chiedo ad Alberto di girarsi, appena lo fa il suo cazzo svetta davanti a noi, è duro e turgido, Marisa arrossisce un pochino ma non dice nulla, inizia a spalmare la crema su petto di Alberto mentre io inizio dalle gambe, lentamente ambedue arriviamo vicino al suo cazzo io lo prendo in mano ed inizio a segarlo delicatamente mentre lo faccio guardo Marisa negli occhi il mio è uno sguardo eloquente ma lei rimane titubante, l’atmosfera è elettrizzante, io prendo la mano di Marisa, che non oppone resistenza, e la porto sul cazzo di Alberto, ora anche lei inizia a segarlo e fissa il cazzo sempre piu turgido, anche io adesso mi sposto dal suo lato mentre Alberto si sposta leggermente per darci possibilità di stare sedute sulla sdraio, mentre lei continua a segarlo io inizio a leccare la cappella, la invito a continuare mentre allungo una mano verso la sua figa, il suo costume è bagnato dai suoi umori, lo scosto ed arrivo alla sua figa, anche lei e depilata ed anche bagnatissima, un lago, mi sollevo e guardo lei, con uno sguardo gli faccio cenno di prenderlo lei in bocca, mi guarda sorpresa ed imbarazzata, con la mano continuo a toccare la sua figa, adesso gli ho infilato un dito dentro e lei inizia a sospirare, tiene gli occhi chiusi e poi all’improvviso si piega e prende in bocca il cazzo, lo ingoia tutto ed inizia a succhiare, adesso anche la mano di Alberto è arrivata alla sua figa, io ne approfitto e lentamente gli tolgo lo slip. Alberto si alza ed invita lei a sdraiarsi, poi mette la testa fra le sue gambe ed inizia a leccarla, lei si dimena come una invasata io accarezzo le sue tette, poi lentamente divarico al massimo le gambe e mi metto sopra la sdraio adesso la mia figa è a pochi centimetri dalla sua bocca, lei ne può sentire l’odore, sono eccitatissima anche io lentamente mi abbasso, ora le sue labbra sono a contatto della mia figa, inizia a leccarla prende il mio clitoride in bocca ed inizia a succhiarla, poi la sua lingua entra dentro di me, spinge la lingua dentro me come un piccolo cazzo ed a questo punto non ce la faccio piu e mi lascio andare, ho un orgasmo stupendo e riempio la sua bocca dei miei umori, allo stesso tempo anche lei gode in bocca ad Alberto, urla e si dimena continuando a godere, lui si alza e fa alzare anche lei, mi invita a distendermi sulla sdraio, mette lei a pecorina e gli va dentro, inizia a pomparla sempre piu forte e la invita a leccare me, Marisa continua a godere ha ripetuti orgasmi, poi Alberto esce da lei cambiamo posizione io e Marisa ci mettiamo a 69, io sopra, lei continua a leccarmi e succhiarmi come una invasata, sento il cazzo di Alberto che si fa strada nella mia figa, ora e tutto dentro e continua a spingere, basta poco ed un altro orgasmo mi travolge appena sento i primi schizzi di Alberto che gode dentro di me, dopo i primi schizzi esce da dentro me e lo da in bocca a Marisa che succhia fino all’ultima goccia ci lasciamo andare esausti ma felici. Dopo esserci rilassati, io mi lavo nella doccetta esterna mentre Marisa ed Alberto fanno un bagno in piscina, ci ricomponiamo e restiamo in attesa di Edo, a quel punto Alberto ci chiede cosa avevamo intenzione di fare una volta che lui fosse arrivato, io non dico nulla poiché non saprei cosa dire, Marisa nominando Edo ha una faccia impaurita, poi esordisce che per lei quella di prima era stato in assoluto l’unica esperienza trasgressiva era molto preoccupata che Edo lo venisse a sapere, ma piu di questo era preoccupata delle sue possibili reazioni. A questo punto Alberto le chiede se era disponibile a lasciare che le cose seguissero suo corso senza programmare nulla e decidere eventualmente durante l’evolversi delle situazioni della serata, lei si nota a questo punto che è molto rilassata e dice che si fida di nostra esperienza, passano una decina di minuti e vediamo arrivare Edo in macchina, Marisa prende subito slip per indossarli ma Alberto gli consiglia di non farlo, anche per vedere la reazione del figlio. Quando lui arriva accanto a noi guarda con meraviglia e con sguardo voglioso la madre nuda per poi dirgli che servivamo noi per fargli perdere il suo lato bacchettone, scoppiamo a ridere ed Alberto invita anche lui a spogliarsi, Edo non smette di guardarci i suoi sguardi passano di continuo da me alla madre, ci vuole poco per vedere sua eccitazione, Alberto mi guarda e mi fa un sorriso, poi invita me ed Alberto ad andare in cucina a pulire il pesce mentre lui prepara la griglia e Marisa apparecchia, iniziano i preparativi per la cena, Edo mentre siamo in cucina continua a ogni occasione a farmi sentire il suo cazzo duro e nel contempo fa domande a mitraglia su come era andato pomeriggio e su cosa pensavo potesse succedere la sera, io gli dico che potrà succedere tutto o nulla e che tutto dipende da lui, e che soprattutto doveva mettere da parte eventuali gelosie, facendogli presente che se lui avesse scopato ancora con me, sarebbe stato piu che normale che Alberto lo avesse fatto con la madre, per un attimo resta perplesso preoccupato ed indeciso, poi quando aggiungo che la situazione poteva evolversi fino a trovarci tutte e 4 a letto insieme, a questo punto capisce tutto ed il suo viso si illumina, gli ho ventilato ipotesi che stasera il suo sogno potrebbe avverarsi. Sono al lavello a sciacquarlo quando lui mi viene dietro inizia a baciarmi sul collo e mi fa sentire l’eccitazione del suo cazzo, lo sposto un momento vado la tavolo della cucina ed aiutandomi con una sedia salgo a sedermi sul bordo, invito Edo a sedersi davanti a me, davanti a suoi occhi adesso ha la mia figa, lo invito a leccare raccomandandogli di non avere fretta, si avventa subito ed io di nuovo gli consiglio a non avere fretta, inizia a leccarmi lentamente seguendo le mie istruzioni, devo dire che se guidato sa essere molto bravo, basta poco e sono tutta bagnata come un lago, mi lascio andare sul tavolo e appoggio le mie gambe sulle sue spalle, ora sono totalmente aperta davanti a lui, sta per staccarsi ma gli ordino di continuare mi piace troppo, dopo un paio di minuti sono io a chiedergli di venirmi dentro, si alza sposta la sedia ed e proprio all’altezza perfetta per poter penetrarmi, lo prego di venire dentro dolcemente ed un pochino per volta, esegue diligentemente come un bravo scolaro facendomi sentire un piacere stupendo, mentre lo ho dentro di me sentiamo la voce di Marisa che ci chiede se quello era altro modo di pulire il pesce, lo sento per un attimo avere un attimo di indecisione, non sa che fare, perché anche Alberto è accanto a noi, sento per un attimo il terrore in Edo, sta quasi per staccarsi da me e ricomporsi, allaccio le gambe dietro la sua schiena e lo tengo prigioniero dentro di me, quando sente la voce di Alberto che lo invita a continuare lo sento rilassarsi, Marisa gli va accanto ed inizia ad accarezzarlo incitandolo anche lei a continuare lo sento rilassarsi ma soprattutto indurirsi in modo straordinario dentro di me, lo incitiamo tutti a pompare ma soprattutto a non aver fretta di godere, Alberto si sposta e zi avvicina a me, anche lui è eccitato, struscia il suo cazzo sulle mie labbra, io apro la bocca e lo accolgo dentro ed inizio a succhiarlo, poi tiro verso di me Edo lascio per un attimo il cazzo e lo bacio in bocca, alterno un paio di volte baci a leccate e dopo un attimo come avevo immaginato anche Edo prende in bocca il cazzo e inizia a succhiare, senza vergogna, le nostre bocche si incrociano sul cazzo, Marisa continua ad accarezzare Edo sulla schiena e sulla testa coccolandolo con parole dolci, poi anche lei inizia a incrociare la sua lingua con le nostre, fino a che ingoia tutto il cazzo, a questo punto Edo inizia a invocare il nome mamma, capiamo tutti che sta per venire ed Alberto toglie il cazzo dalla bocca di Marisa e lo infila nella mia mentre la invita a baciarlo, appena le loro bocche si incontrano sentono i primi schizzi che mi inondano, attiro a me Alberto facendogli capire che anche io desidero essere baciata, ed a questo punto restiamo a baciarci tutte e 4 fino a che Edo esce da dentro me, Marisa si avventa sul cazzo del figlio a succhiarne tutti gli umori per poi tornare a baciarlo. La cena, complice qualche bicchiere di vino in più, procede in allegra euforia in ragazzo e seduto accanto a me e la madre accanto ad Alberto, durante la cena le toccatine e gli ammiccamenti si sprecano, abbiamo tutta la notte a disposizione per questo facciamo tutto con calma, finito di mangiare, con Marisa decidiamo di sparecchiare e mettere tutto in ordine, mentre siamo in cucina Marisa mi chiama invitandomi a guardare fuori, Alberto seduto sta fumandosi una sigaretta, Edo è inginocchiato davanti a lui e gli sta facendo un pompino, Marisa resta a bocca aperta continua ad osservarli, probabilmente per lei è la prima volta che assiste ad uno spettacolo del genere, restiamo per un po ad osservarli, nel frattempo passo una mano fra le gambe di Marisa e mi accorgo che è bagnatissima, la scena l’ha fatta eccitare tantissimo, la prendo per mano e la invito a seguirmi, quando siamo accanto a loro anche io mi siedo accanto ad Alberto, basta uno sguardo e Marisa si inginocchia davanti a me ed inizia a leccarmi, Alberto si sporge verso di me e mi bacia, poi senza farsi sentire mi dice che la situazione ideale perché finalmente lo facciano fra loro. Edo è tutto preso a succhiare il cazzo di Alberto, si nota chiaramente che ha fatto piu pompini che leccato fighe, quando anche la madre inizia a succhiare il cazzo lui non smette, si nota chiaramente che gli piace molto, nemmeno la lingua della madre che cerca di insinuarsi nella sua bocca lo distrae, Alberto mi fa alzare e mi attira a se, poi mi fa mettere cavalcioni sopra di lui, allargo bene le gambe e sento il suo cazzo entrare tutto dentro di me sono a gambe larghe dilatata, la posizione ideale per una doppia penetrazione, Alberto da indicazioni a Edo e Marisa perché mi preparino, tutte e due iniziano a leccarmi dietro e quando sento un dito dentro ho un primo orgasmo, appena sento la cappella di Edo che inizia a spingere per entrare dentro me inizio ad avere orgasmi in continuazione, poi con un colpo secco entra tutto dentro, lancio un urlo di godimento e non connetto più, sono piena dei loro cazzi, un piacere indescrivibile mi fa urlare, Marisa per attenuare i miei urli inizia a baciarmi in bocca, iniziano tutte e due a pomparmi sempre piu forte, mi sembra di impazzire dal piacere, il culmine arriva quando sento gli schizzi prima di Edo nel culo e poi di Alberto in figa, un orgasmo pazzesco mi pervade facendomi vibrare ed urlo come un ossessa lasciandomi andare esausta abbracciata ad Alberto, resto abbracciata a lui per un tempo indefinito mentre lui copre il mio viso di baci, quando mi stacco da lui per andare sotto la doccia le mie gambe vacillano e serve un po per riprendermi, raggiungo Edo sotto la doccia e ci diamo una lavata, nel frattempo vedo Marisa che succhia il cazzo di Alberto pulendolo dei suoi e dei miei umori, ritorniamo a sederci e beviamo qualcosa rilassandoci, mentre siamo seduti Marisa senza farsi sentire mi sussurra all’orecchio che ha deciso è arrivato il momento giusto e vuole farlo con Edo, Alberto ci guarda e basta un mio cenno e capisce tutto. Mi alzo prendo per mano il ragazzo e mi avvio verso l’interno della casa, Alberto fa la stessa cosa con la madre, mentre saliamo la scala per raggiungere la camera da letto il ragazzo allunga una mano fra le mie gambe, io a malincuore gliela scosto, entrati in camera lo faccio sdraiare sul letto, Alberto fa lo stesso con la madre che si gira verso di lui e gli da un bacio in bocca, a quel punto Alberto fa allargare le gambe alla madre si avvicina e lentamente inizia a leccarla, io mi piego ed inizio a succhiare il cazzo del ragazzo che dopo un pochino mi invita a fare un 69, io lo prego di stare fermo e mi concentro sul suo cazzo che ci impiega poco a diventare di nuovo duro, la madre continua a baciarlo mentre inarca sempre di piu la schiena offrendo la figa da leccare, l’unico che sembra non aver capito cosa sta per succedere è il ragazzo, se ne rende conto quando la madre spinge da parte Alberto dicendo che è il momento e che lo vuole, invito il ragazzo a prendere la madre mentre lei lo attira a se continuando a baciarlo, adesso lui gli e sopra la schiena in arcata non crede ancora a quello che sta per succedere, è la madre che dolcemente prende il suo cazzo e lo indirizza alla sua figa poi lo invita a prenderla, lentamente scivola dentro di lei le loro bocche si cercano in modo famelico il ragazzo inizia a dare colpi sempre piu frenetici, basta poco e la madre inizia a urlare sconquassata da un orgasmo pazzesco il ragazzo continua con una foga inaudita, lo invitiamo a fare con calma e godersi il momento il piu possibile la madre continua ad avere una serie ripetuta di orgasmi fino a che anche il ragazzo urla e gode dentro di lei, si accascia sul suo corpo mentre lei singhiozzando continua ad accarezzarlo, Alberto mi prende per mano e mi porta nella stanza dei ospiti. Siamo sdraiati da una decina di minuti, abbracciati e chiacchierando chiedendoci se abbiamo fatto bene che succedesse, arrivando al punto di dire che in fin dei conti era quello che volevano tutte e due, sentiamo ancora dei bisbigli e sospiri Alberto preoccupato di un’altra crisi di pianto si alza e va a sincerarsi, da occhiata e mi fa subito cenno di andare a vedere, sono avvinghiati in un 69, Marisa succhia con frenesia il cazzo e quando è diventato bello duro gli dice che adesso anche a lei lo deve mettere nel culo, con Alberto ci scambiamo un sorriso lo prendo per mano e lo porto al bordo piscina avvicino le sdraio ed appoggio la testa sul suo petto mentre lui fuma una sigaretta. Passa piu di una oretta prima che i due scendano a raggiungerci, arrivano abbracciati, stravolti ma felici, Marisa ci chiede se ci offendiamo se loro vanno a casa loro a passare la notte, avuto rassicurazioni passano ai saluti ringraziandoci di tutto, Marisa mi da un bacio in bocca e fa lo stesso con Alberto, io bacio in bocca in ragazzo che poi si avvicina al Alberto imbarazzato su come salutarlo, Alberto gli da pacca sulle spalle e finisce li, si avviano verso casa abbracciati, saranno felici, almeno fino a domani sera quando rientra Antonio poi chissà. Restiamo abbracciati sulle sdraio è una bella serata ed io mi addormento, ad un certo punto mi sembra di sognare poi mi rendo conto di essere sveglia, Alberto ha infilato il suo cazzo dentro la mia figa ed adesso dolcemente e delicatamente si muove con movimenti leggeri dentro di me, le sue mani sfiorano i miei fianchi mentre la sua bocca sfiora la mia schiena, faccio finta di continuare a dormire è troppo bello sentirlo dentro cosi e un momento magico non aspetto altro che sentire gli schizzi dentro di me… vorrei che questa notte non finisse mal.

 
 
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