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Serata la mare...

Eravamo in ferie in Croazia, sull'isola di Cerso, tutta la famiglia con i nostri figli. Si esce per cena dal campeggio al paese a piedi, 15 minuti circa di camminata lungomare. Teresa indossava una gonna corta bianca,, sandali bianchi con tacco 12, bustino bianco di pizzo e giubbottino jeans corto. Io camicia bianca e jeans. Ceniamo insieme ai ragazzi e poi loro decidono di rientrare in bungalow. Noi decidiamo di fare due passi in paese a vedere le solite bancarelle di souvenire, orecchini ecc... di tanto in tanto ci diamo un bacio e ... una palpatina. Decidiamo di rientrare. Ormai è buio e c'è poca gente sul lungo mare. Arrivati circa a metà strada ci fermiamo sul muretto e iniziamo a pomiciare a lungo e a far scivolare le nostre mani. Le mie ovviamente scivolano sotto la gonna e scostano un pò il perizoma, sia davanti che da dietro e lei inizia ad essere piacevolmente sempre più bagnata. Le sue mani invece scivolano dentro ai miei pantaloni dove il mio ciccio inizia a gonfiarsi non poco. Decidiamo di toglierci tutti e due le mutande... Con lei faccio presto, io invece devo sflilarmi i jenans e poi rimettermeli. Infilo i miei boxer e il suo perizoma in tasca. A questo punto gli slaccio il bustino e a fatica glielo faccio tolgiere. Lei praticamente resta in minigonna, senza mutande e con il giubbottino di jeans, con le tette adeguatamente toccabili. Continuiamo la passeggiata con le mie mani che da dietro le massaggiano le chiappe, sfiorano la patatina e da davanti la massaggiano il grilletto, presa sotto braccio, le massaggio le tette, con i capezzoli che ormai erano talmente duri che era un gusto anche solo sfiorarli con un dito... Di tanto in tanto ci si fermava a pomiciare sul muretto e li approfittavo di massaggiarla davanti dove orami brillava di piacere e cercava affanosamente di farmi scivolare su e giuà l'uccello stretto dentro ai mie jeans. Arriaviamo al campeggio e orami è tardi, cìè poca gente. Andiamo sul pontile verso il faro del porticciolo dove ci sono delle panchine, parzialmente nascoste da un muretto. Non cìè nessuno e io mi siedo su una panchina e lei sopra di me. Le tolgo il giubbetto di jeans e le sfilo gonna. Lei quindi resta completamente nuda solo con i sandali bianchi con tacco 12. Io mi sfilo i pantaloni e mi tolgo la camicia. Tutti e due nudi. Lei prima si inginocchia davantia me e mi fa fa un bel pompino preparatorio e poi ci cambiamo di posto. Inizio io a leccarla e a stringerle i capezzoli fino a farla venire mentre si stringeva le gambe e le labbra mugugnando. Lei poi si alza e mi risiedo io. Tutta nuda e statuaria davanti a me, infila prima una gamba e poi l'latra dietro alla panchina, prende il mio uccello duro, anzi durissimo in mano e se lo infila delicatamente dentro alla patatina orami larga e bagnata e inizia, ansimando, ad andare su e giù mentre io con una mano le massaggio le tette e con l'altra il culo la schiena. Tempo uno, due minuti al massimo le vengo dentro inondandola di piacere.... Ogni tanto ricordiamo quella piacevole serata e ci eccitiamo ancora al solo ricordo... Se vi capita l'occassione fatelo anche voi, non ve ne pentirete...

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