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Miscellaneous

un "grosso"souvenir dalla Grecia

A ripensarci oggi non siamo veramente sicuri che avremmo rifatto tutto quello che ci e' successo in quella vacanza a Mikonos,di sicuro c'e' l'ho ricorderemo per tutta la vita,forse non lo potremo raccontare beatamente a tutti ma lo porteremo sempre nel nostro cuore.Ecco perche' siamo qui a scrivere di questo periodo eccezionale della nostra vita,perche' bisognava condividerlo con qualcuno(Luca e Sandra)

Il giorno precedente la mia Sandra si era lasciata molto andare alle sue passioni e alle sue fantasie erotiche,in egual modo anch'io ,che ne condividevo cone lei le stesse pari pari,avevo lasciato fare quello che le passava per la testa,credo che non capiti di frequente agli esseri umani di avere la possibilita' concreta di poter essere se stessi e fare tutto cio' che normalmente altri giudicherebbero sbagliato contrastando persino con la propria indole e soffocando la propria stessa vita.

Sandra si divertiva davvero quando mi raccontava che prendendo il pisello di Ivan in bocca aveva fatto uno sforzo tremendo,si eccitava al raccontarmi le sue sensazioni nel ritrovarsi stretta tra 2 corpi maschili nudi e ad essere presa ed essere per un momento il centro dell'universo,e poi c'e' da dire che piu' era libera piu' era coccolona con me e piu' si aveva voglia di stare insieme e di fare l'amore,piu eravamo uniti,la liberta' era diventata direttamente proporzionale al nostro benessere.La nostra filosofia era diventata quella del donare anziche quella della negazione e privazione.

Ora lei aveva voglia in quell'ultimo giorno di vacanza di provocare Ivan,non aveva mai sperimentato con uno cosi grosso.era talmente grande che aveva addirittura imbarazzo a provarci, infatti persino quando nei 2 giorni precedenti ne aveva avuto la possibilita' in qualche modo aveva preferito evitare.

Quando facevo l'amore o sesso con lei era sempre una sensazione incredibile nonostante io e lei fossimo ormai una coppia stabile da tanti anni ,avevo scoperto pero' ( la percezione era gia' forte da un po di tempo)che anche guardarla nuda mentre si dava era per me altrettanto eccitante,ovvio molto trasgressivo ma se una cosa ti piace,ti piace ....

Quando mi chiese se poteva andare fino alla fine con Ivan io cercai di inserire ulteriori elementi stimolanti proponendole una sorta di scommessa nel momento in cui io(ma non credevo minimamente a quello che dicevo)ero sicuro che si sarebbe tirata indietro.Come infatti anticipato nel racconto precedente nel caso lei ci riuscisse nel suo intento mi avrebbe facilitato un incontro a tre con Betta.

Dopo il pomeriggio sul pedalo' io , detto molto sinceramente. avevo una stato mentale molto rilassata,avevo fatto sesso con Sandra sulla barca in una condizione eccitantissima,assolutamente nuova per noi quindi mi sentivo molto,molto appagato,ero appagato anche per tutto l'andamento della settimana,forse lo era un po meno Sandra che invece fantasticava ancora quell'ultima esperienza con Ivan.

La sera andammo quindi all'inaugurazione estiva della discoteca,Sandra era ormai abbronzatissima quasi nera,il vestito bianco che indosso' era un meraviglioso contrasto di colori chiari e scuri , metteva in risalto la sua pelle e ciliegina finale il vestito , sul sedere ,era un pochino trasparente ,quel giusto per far intravedere le sue mutandine alla brasiliana,2 bretelline tenevano le spalle mentre davanti,al seno,3 bottoncini perlati nascondevano non troppo il decolte,come avrebbe detto il nostro amico Matteo"uno spettacolo di donnina".

Arrivammo in discoteca ,non c'era molta gente,ma dopo circa mezz'ora inizio' a riempirsi e si inizio' a ballare,Sandra sa ballare molto bene,si muove con molta naturalezza ed e' molto sensuale,io l'ammiravo ed ero orgoglioso;il mio ballo invece e' molto piu' rock,il mio passato da pseudo dark-pankettaro non riusciva mai a scrollarlo di dosso!!Dopo una bella ora di musica ci staccammo dalla pista e andammo a riposarci su un muretto ai bordi e li ci venne incontro Ivan,un po "bevuto" con un bicchiere in mano e una ragazza a fianco.Sandra quando lo vide sorrise e lui le ando' incontro per salutarla quasi adagiandosi sul suo corpo,che era di schiena appoggiato al mio che ero sul muretto,le diede 2 baci sulle guance,poi saluto' me e ci presento' la ragazza che disse di essere sua cugina arrivata da Atene per trascorrere il fine settimana sull'isola.La cugina sembrava essere simpatica,anche fisicamente non era niente male ma si vedeva che aveva poco gusto nel vestirsi,aveva indosso un po di confusione di colori e il trucco era un po "vintage",pero' non era male,sara' stata alta 1 metro e 55 ,scuri capelli corti sotto l'orecchio e per quel che si vedeva aveva un bel sedere e una terza di seno piu' o meno come Sandra, ilineamenti del viso mi ricordavano un po Penelope Cruz(certo,con le dovute differenze);purtoppo pero' capiva e parlava molto male sia l'italiano che l'inglese.

Ballammo tutti insieme una mezz'ora ,io cercai di familiarizzare con Tina,cosi' si chiamava,ma era proprio complicato e per la musica e' per la lingua,allora proposi alla allegra compagnia di andar a prendere qualcosa da bere,Sandra fece cenno di si e anche Ivan ma lei mi chiese di andarci io con Tina a prendere qualcosa mentre loro due avrebbero aspettato li dove si erano incontrati,ma Ivan no n me lo permise e volle andare lui perche' ci teneva a offrirci da bere visto che era l'ultima serata insieme,infatti ando' lui con Tina e torno' dopo neache 5 minuti perche' era entrato dalla parete del retro dal bancone,visto che lui ci lavorava di giorno,e aveva fatto da solo.Cercammo di chiaccherare ancora un po ma era impossibile,la musica era altissima quindi pensai che sarebbe stato meglio allontanarsi un po verso la spiaggia e Sandra colse la palla al balzomandandomi con Tina a prendere qualcos'altro da bere.Ma che aveva intenzione di fare ancora?Mi sentivo stranamente geloso stavolta,anche se un ero po incuriosito.Cosi io e Tina ci mettemmo in coda al bar,c'era un po di gente e Sandra con Ivan nel frattempo erano andati a cercare un posto tranquillo dove riuscire poi tutti insdieme a gurdare il cielo stellato e salutare cosi l'isola,ci avrebbero indicato il posto via cellulare,io inviai un sms e scrissi a Sandra che ci sarebbero voluti circa 10/15 minuti per essere serviti.Nel frattempo cercavo di conversare con Tina ma non pensavo ad altro:quei due da soli in spiaggia!ma come cavolo m'era venuto in mente di mandarli da soli!!Era la prima volta che non eravamo insieme e mi sentivo il fumo nelle orecchie,poi mi calmai perche' pensai a Sandra la quale non avrebbe fatto nulla che io non volessi.

Cosi mi concentrai su Tina e appena finito al bar "riusci" addirittura a mettergli la mano su un suo fianco per accompagnarla in spiaggia.Avevo ricevuto un SMS da Sandra che mi indicava il posto dove trovarli,era a circa un centinaio di metri di distanza dal bar,praticamente fuori dalla discoteca,ci avviammo e ben presto si camminava sulla sabbia,era tutto ovviamente in penombra ma c'era la luna e si vedeva abbastanza bene.In spiaggia incontramma varie coppie e anche un gruppo di ragazzi ma Sandra e Ivan erano piu' in la ,vicino alla barca che conoscevamo noi.

Infatti ci stavamo avvicinando proprio li,eravamo a una ventina di metri,ma intravedevo gia' una "figura" a me nota da lontano ...ero sbigottito,sembravano proprio loro 2,lei era seduta sopra di lui faccia a faccia,lui gambe stese ma appoggiato di schiena alla barca che teneva le mani sopra i fianchi di lei che si muovevano avanti e indietro,la tipica posizione che piaceva a Sandra,stavano proprio scopando ma non potevo avvicinarmi di piu' con Tina,era troppo imbarazzante allora presi il telefono e chiamai Sandra che mi rispose quasi subito,nel frattemo notai da lontano che quei due continuavano a trombare incuranti di noi."Sandra",dissiio,"sei tu?" lei rispose "certo che sono io,dove siete?,noi siamo oltre la barca ,oltre quei due che stanno trombando"

Fu come se si schiari il cielo per me sentendo quella risposta!!!!avevo anche dubitato!!!pero' ci poteva stare....oltrepassammo la barca e finalmente ci ritrovammo con gli altri 2.io mi abbracciai Sandra come se non la vedessi da tanto tempo ,lei ricambiava ma rideva....."te l'ho fatto lo scherzetto eh!"hai pensato che fossi io con Ivan a trombare eh!"e io ..."ma vaaaa,no l'ho capito subito che non eri tu....porca zozzaaa,mi hai fatto prendere uno spaventoooo"....lei rispose ridendo "ma dai!!,e anche che fosse?dopo tutto quello che abbiamo fatto?comunque non eravamo noi!"

Tutti e quattro ci sedemmo sulla sabbia a gurdare il cileo e sentire il mare,di una bellezza che a parole non si puo' descrivere....Poi Sandra mi sussurro':"Ho chiesto a Ivan se domani mattina passa da noi....gli ho chiesto se mi fa un'ultimo massaggio schiatsu,posso?"..e io ..."Massaggio,,umh!!ho capito..si,si .e' io che faccio?vi faccio delle foto..pero'"Sandra era contenta.Si era fatto tardi.quell'ultima sera non successe null'altro,ma fu un'altra bellissima serata.

Al mattino ,ultimo giorno ahime!,quando apri gli occhi Sandra era gia' entratata in doccia,usci' dal bagno con un asciugamanino,l'accappatoio non l'aveva mai usato per il troppo caldo,l'asciugamano era attaccato al seno e, quasi patata a vista, con un'altro asciugamano si teneva i capelli,dopo un paio di minuti ecco suonare alla porta,era gia' arrivato Ivan,anzi in realta' eravamo noi in ritardo.Gli apri' la porta io mentre Sandra fece solo in tempo a mettersi gli slip rimanendo col solo piccolo asciugamano come vestito.Ivan entro e portava con se un sacchettino di carta con dentro delle briosche calde appena sfornate,fu molto carino da parte sua.Facemmo colazione insieme li sulla verandina della nostra stanza,Sandra era molto sexy con quell'asciugamano e Ivan la gurdava.Mentre eravamo seduti lei ando' in bagno e quandi torno' si venne a sedere sulla mia sedia sopra di me come spesso faceva,fece il modo di farmi notare che si era tolto le mutandine,da sotto il tavolo prese la mia mano e' la porto' sopra al suo ginocchio e io poi ci misi un'attimo a raggiungere l'interno coscia,gli toccai il clitoride un bel po mentre noi tutti parlavamo della giornata,il mio pisello era gia' duro e lei lo sentiva bene.

"allora ,Ivan,facciamo quest'ultima lezione di schiatsu? "Ci alzammo e entrammo in camera .lei chiese dove e come si doveva mettere,io intanto mi preparai con la fotocamera e carcai di stare li ma senza che si accorgessero di quello che stavo facendo,poi presi il tablet e mi posizionai sulla porta della verandina a meta' tra l'ingresso e l'uscita,li potevo vedere bene tutto ma senza essere nel loro raggio d'azione.Ivan le disse che poteva mettersi comoda sul letto pancia in giu' con l'asciugamano sul sedere.Lui si tolse solo la maglietta,poi inizio subito con gli olii,le creme e inizio a massaggiare le spalle posizionandosi dalla parte della testa di Sandra.Massaggiava bene,ancora molto professionale,arrivando con le dita poco sotto l'asciugamano,successivamente si sposto' sulle piedi e le gambe andando sempre con le dita leggermente sotto l'asciugamano,Sandra era rilassata e silenziosa ma a un tratto disse"ho caldo"..che era vero,ma si tolse di botto lasciugamano e lo butto' via,"Togliti anche tu i pantalanoni,starai morendo di caldo"Non se lo fece ripetere,si talse anche gli slip e rimase totalmente nudo,lei si mise un cuscino sotto la pancia per tenere sollevato il sedere,mamma mia che vista che c 'era ora!Lui sali sul letto con col suo affare che penzolava a destra e a sinistra ,stava con le ginocchia vicino ai fianchi di Sandra ma presto si sposto' piu' su appogiando del tutto il suo pene non ancora eretto sul culo di lei.Ora stava massaggiando la schiena dall'alto verso il basso e dopo 3 o 4 volte le mani erano arrivate sulla patata che io vedevo gia' in un lago.Qunado si soffermo' a massaggiare i glutei e a toccargli la patatina il suo pene si drizzo' cosi lo appoggio' sulle natiche e' inizio' a strusciarsi mentre con le mani saliva e scendeva dalle spalle ai fianchi.Si era girato leggermente e io non lo vedevo piu' bene,avevo fatto delle foto ma in quella posizione se glielo metteva dentro io non potevo certo fotografare.Allora con una scusa dissi che dovevo andare in bagno,mi lavai le mani e lasciai la porta un po socchisa,loro si erano gia' dimenticati che io ero in bagno.Ivan chiese a Sandra di stare adesso in piedi sulle ginocchia.lui nella stessa posizione si mise dietro e la prese in ogni modo ,adesso non era' piu' un massaggio,avevano iniziato a fare "sesso",col suo corpo aveva aderito completamente sul corpo di Sandra ,le prendeva le tette e il pisello era appoggiato sulle natiche di lei,poi se la mise di fronte,sempre in piedi sulle ginocchia,e se la liimono' per bene,mani sulla patata,tette,culo ,ovunque(foto sul nostro profilo). Magicamente Ivan fece comparire un preservativo;Sandra disse "stavolta sei venuto attrezzato allora!",Ivan se lo infilo' sotto i nostri occhi e poi continuo' a toccare Sandra che disse con voce un bassa"dai prova a mettermelo dentro,piano piano pero'"Lei si giro' a pancia in giu ,sempre col cuscino sotto , poi vidi ivan che prese il suo cazzo e lo punto sulla sua patatina che lei cerco' di sollevare un pochino ancora,lui con la cappella andava sul clitoride e lo stimolava dal basso verso l'alto,lei stava gia' godendo ma senza fare rumore,lei stessa si prese i glutei e se li allargo' un po ,Ivan a quel punto si mise sull'ingresso della vagina e inizio a fare dei movimenti lenti avanti e dietro,la cappella iniziava a sparire dopo ogni colpo sempre piu' ,i gemiti di sandra facevano capire che ormai era dentro,infatti ecco adesso tutta la cappella era sparita dentro,spingeva di piu' per guadagnare tutti i centimetri possibili;ora se la stava prorpio scopando ,porca vacca,era proprio grosso dentro di lei,la grandi labbra erano dilatatissime,adesso riusciva a tirare fuori quasi del tutto la cappella per rimetterla poi dentro subito dopo,gli mise anche un dito in bocca che lei ciucciava con molto sensuale ,allora io mollai la fotocamera,mi spogliai e andai a mettermi davanti a lei,non glielo misi subito in bocca,prima la guardai un po ,giocai un po con le sue labbra e le sue tette,poi me lo feci succhiare ,cavolo avevo gia' voglia di venirle addosso,ma lei disse di aspettare ancora un po e subito mi fece posizionare sotto di lei,lei ora era completamente adagiata sul mio corpo ,le sue tette sul mio petto,cosi potevamo baciarci io e lei;intanto Ivan continuava a scoparsela,io sentivo il corpo di Sandra che premeva sul mio corpo ogni volta che affondava schiacciandomi un po, a ogni spinta di Sandra su di me corrispondeva una penetrazione di Ivan dentro di lei ,in quella posizione Sandra condivideva la sensazione di ogni colpo del pisello di Ivan che se la scopava.Sandra disse che adesso voleva me allora con la sua mano si tolse il pisello di Ivan e permise a me di famela io,la penetrai subito e scopai fino a venire mentre me la baciavo e mentre Ivan la leccava dietro."Accidenti!!!che sensazione,non ci credo...sono sfinito,"ma....sei riuscita a metterlo tutto dentro l'affare di Ivan?""non lo so "rispose lei,"vediamo subito"e cosi si giro' a pancia in su ma poggiando la sua schiena su di me,io ero poggiato sulla spalliera del letto a gambe aperte e ili mezzo si era adagiata Sandra che ora apriva le sue gambe e col pisello di Ivan in mano ricominciio' a masturbarsi il clitoride,poi lascio' fare a lui ,io invece avevo le sue tette nelle mie mani e le palpavo davanti allo sguardo di Ivan che aveva preso in mano il suo pisello e aveva cominciato a penetrare pian piano con la cappella,io stavolta gurdavo proprio da vicino e man mano che entrava io la baciavo e la carezzavo ovunque.C'era bisogno di sollevare Sandra ancora di piu' per permettere a Ivan di entrare con piu' comodita'' allora la feci sedere sulle mie gambe praticamente sul mio pisello ,in questo modo lei sentiva la mia pelle anche sulle natiche;Ivan adesso era piu' comodo infatti prima la cappella e poi pian piano tutto il suo cazzo riusci a entrare ,Sandra ,con le mani sul culo di Ivan guidava e dettava i tempi e diceva "ecco ,dai cosi...ora scopami,scopami"e se lo tirava a se finche Ivan non le sollevo' le gambe e la penetro ' fino al suo piu' profondo,lei lancio un mezzo urlo e inzio a dire "cazzo,cazzo,cazzo!!!e venne abbracciata da tutti e due.

Il resto della giornata passo'.passo troppo velocemnte e in un batter di ciglia eravama gia' sull'aereo,senza dire quasi niente se non il necessario.Eravamo felicissimi della vacanza,appagati e con una nuova esperienza incredibile.

Prima di arrivare a casa lei disse"bello,mi e' piaciuto molto ma quel preservativo mi ha dato un po di fastidio......secondo te con Dario potrei farmi fare senza quel dannato profilattico?"Il mio sguardo fu eloquente.

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