Sono le 5 del pomeriggio. Sono stufo e stanco, non ho più voglia di lavorare. Saluto la mia collega, salgo in auto e guido verso il Righi. Vado spesso da quelle parti e, anche se spesso mi sono reso conto delle fantastiche avventure che quel monte racconta, non mi sono mai trovato partecipe e tantomeno attore.
Sono quasi le sei, è inverno, ormai è buio e mi chiedo per quale strano motivo scelgo di farmi tutta quella coda per raggiungere sampierdarena e arrampicarmi. Ma ormai sono arrivato.
Parcheggio in cima, dove la strada scollina e il forte Sperone ti domina con le sue mura. Mi accendo l 'ennesima siga e inizio a passeggiare. Genova dall'alto è uno spettacolo che a sera toglie il fiato. Quasi una splendida signora sdraiata sulla spiaggia, ornata di diamanti che luccicano come lampioni e fari.
Passo dopo passo la strada in discesa mi accompagna fino a un piccolo piazzale dove distinguo un'auto parcheggiata con le luci di cortesia accese. Non guardo dentro, sono ancora lontano e forse non mi interessa neanche. Ma mento a me stesso. Più mi avvicino e piu' mi rendo conto che l'auto e' una piccola alcova abitata da una coppia intenta a scambiarsi ciò che di più naturale la ns natura abbia saputo offrire. Non ci sono dubbi, sento quasi i gemiti di lei e vedo il corpo di lui muoversi in una danza innegabilmente sessuale. Butto la cicca e fingendo una malcelata indifferenza viro verso la macchina e mi avvicino timoroso di essere scoperto. Quasi quasi mi rendo conto di avere paura. Anzi, sicuramente ho paura. Ma ormai la curiosità ha il sopravvento. Sono vicinissimo e il buio mi protegge come un freddo mantello che mi cela ai loro occhi. Lei è stesa sul sedile anteriore, il suo viso sfiora lo schienale posteriore spinto dai colpi di lui che la penetra da dietro, in una posa resa grottesca dal poco spazio a disposizione. E' bellissima, distinguo la maglietta stropicciata sopra i seni, distinguo bene la gonna alzata e ancora meglio le autoreggenti che spiccano sotto le mani di lui. Ogni particolare del suo abbigliamento mi spiega che lei e' veramente una signora, di media età, di una eleganza normale, non ostentata, ma che la distingue da quello stormo di ragazzine vestite con stracci di moda e mortificate nell'aspetto da un abbigliamento illogico e penalizzante dettato dalla moda. Lui e' quasi ridicolo, quasi goffo. La pancetta lo disturba nei movimenti, vorrebbe muoversi, girarsi, affondare più libero nel corpo di lei ma l'auto gli và un po' stretta. Penso che sicuramento non sono una coppia regolare perchè tutto quel sacrificio deve sicuramente avere una ragione, ma penso anche che non me ne importa molto. Senza rendermi conto sono arrivato a fianco al finestrino. Mi batte il cuore e non posso più negare a me stesso che il mio uccello stà impazzendo, portato alla sua massima fierezza da quella scena che si consuma sotto i miei occhi. Porco mondo, stò facendo il guardone. Mi guardo attorno come se mi vergognassi e non vedo altro che alberi e il muro del castello. Ma lui si ferma, esce dal suo ventre e nel girarsi mi vede. Mi guarda e dopo pochi istanti anche lei, nel gesto di alzarsi e cambiare posizione mi vede. Restano entrambi tranquilli, come se la mia presenza lì fosse una cosa normale. Lei istintivamente si copre i seni, abbassa la maglia ma la gonna non scende con la stessa rapidità. Abbassa lo sguardo e dice qualcosa al suo uomo. Lui mi osserva, le risponde parlandole all'orecchio e con una mossa da atleta che quasi mi spaventa si rigira sul sedile di guida. Lei mi guarda, credo che mi sorrida ma non so' bene cosa vedo e non so' bene dove guardare. Si china e prende in mano il membro duro e ancora umido del suo compagno, lo accarezza e piano avvicina le labbra. Vedo la sua testa muoversi ritmicamente, le mani di lui la accarezzano ovunque. E non so' bene cosa devo fare, non so' se andarmene o restare a godere di quello spettacolo che sembra realizzato apposta per me. Lei continua, si inginocchia sul sedile e il suo splendido culo mi appare in tutta la sua maestosa perfezione. E' messo li' davanti a me come un richiamo; lui mi guarda e mi sorride parlando a lei intenta a offrirgli tutto il piacere delle sue labbra. Sono stupendi. In una frazione di tempo che non saprei precisare mi sento eccitato, colpevole, ancora eccitato, impaurito e mi guardo attorno. Ma lo sguardo torna sempre su quella coppia davanti a me. Ora lei e'sopra di lui e cercando una posizione per le splendide gambe lo cavalca con passione femminile, un briciolo di forza e di potenza che si sprigiona dalle sue mani aggrappate al petto dell'uomo. Mi guardano ancora. Un istante di pausa, vedo negli occhi di lei un lampo di lucida follia e capisco che stà cercando le chiavi per accendere il quadro e abbassare il vetro. Allunga una mano ma io sono troppo lontano. E non capisco subito che vuole toccarmi. Ho quasi la sensazione che voglia allontanarmi di più. Riprende il suo splendido ballo sessuale sul basso ventre di lui e con la mano mi cerca. Mi avvicino, mi tocca senza guardarmi, anzi, si gira dalla prte opposta e abbassa il viso contro quello di lui. Mi tocca all'altezza della cintura, goffamente e con una mano sola cerca di aprirla, cerca la cerniera ma non riesce. La aiuto, mi apro la patta dei pantaloni e subito sento la sua mano calda frugarmi. Non smette di cavalcare, lui gode ansimando e ora, con il vetro aperto, sento le sue parole che la incitano a toccarmi per farmi godere. Mi prende l'uccello in mano e senza smettere di compiacere il suo compagno mi masturba come neanche io saprei fare. Mi accarezza, mi stringe forte e mi rendo conto che questo gioco la eccita ancora di più. Allungo le mani, la accerezzo sui seni, le accarezzo il fondoschiena celato dalla gonna stropicciata ai fianchi. Le splendide gambe inguainate nelle calze, il caldo dei loro organi sessuali uniti. Il movimento di lei aumenta, la voce di lui si fà più forte, più decisa e ora lei risponde a tono e voce altissima, quasi urlando. In un attimo si gira e sporge mezzo busto dal finestrino. Mi tira il cazzo a se e lo prende in bocca avida, con una decisione che quasi mi stupisce. E' un attimo. Due o tre colpi della sua testa e nello stesso istante in cui la schiena del suo uomo si inarca, il corpo di lei si irrigidisce, io esplodo il mio orgasmo nella sua bocca. Sono i minuti più eccitanti della mia vita. Mi ritraggo, lei si pulisce le labbra e bacia il suo spasimante. Ci rilassiamo quasi come fossimo tre vecchi amici. Mi rendo conto che sono praticamente in mezzo a una strada e mi rivesto in fretta. Continuo a guardarla e nonostante tutto a desiderarla. E' davvero bellissima e la situazione non le può rendere giustizia. Lui si pulisce e si riveste in fretta, alza lo schienale e accende l'auto. Lei non mi guarda più, e' imbarazzata e non lo nasconde. Si stà ancora sistemando i vestiti quando lui mi saluta e quasi mi ringrazia per l'esperienza. Non sà ancora che io ringraziero' loro per tutta la vita. Se ne vanno in fretta. Mi giro, mi accendo una siga e guardo Genova dall'alto. Che splendida che sei signora mia.
Le storie più votate della categoria feticcio
-
Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
importante:
il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
215802
0
17 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 10 ore fa -
Come Contattare SexyCommunity
Per contattare SexyCommunity puoi utilizzare i seguenti riferimenti:
Se desideri collaborare o fare PUBBLICITA' attraverso SC clicca qui! per tutte le info.
Se sei registrato ed hai bisogno di assistenza usa direttamente la posta del portale entrando sul profilo SC ed inviando da li un messaggio tramite il box apposito
Ricordatevi di inserire sempre nell'oggetto la vostra username.
SEI STATO BLOCCATO? prima di contattarci clicca qui! ci sono per te importanti infoSe desideri contattare SC tramite email lo puoi fare utilizzando la mail ufficiale del portale:infoCHIOCCIOLAsexycommunityPUNTOitAll right reserved SexyCommunity ™
108293
0
16 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 10 ore fa -
Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
101728
2
11 anni fa
pillinca,
56/45
Ultima visita: 1 mese fa
-
per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97549
0
17 anni fa
valerio,
32
Ultima visita: 10 anni fa
Commenti