Eravamo sul divano che guardavamo un film porno, Lucia mi stava segando lentamente da sopra i collant che indossavo, le immagini alla tele mostravano un trans che faceva un pompino e lei scivolo in basso ed inizio ad ingoiarlo e leccarlo sempre da sopra le calze. Ogni tanto interrompeva il pompino e dava un’occhiata alla tv ed iniziò a dirmi: “Questa sera voglio farti assaggiare il tuo succo, voglio che impari ad ingoiare il tuo sperma”.
Io restavo in silenzio guardandola ed ascoltandola, pensavo a quello che faceva e diceva sentendo il cazzo che voleva esplodere dall’eccitazione.
Continuò dicendo: “Sai mia sorella (Lucia ha una sorella minore di nome Silvia, più piccola di cinque anni, sposata da due), mi dice che con suo marito ci sono grossi problemi legati al sesso, da quando è rimasta incinta e le è cresciuta la pancia, Luca non è più attratto da lei e vuole che lei gli faccia solo sesso orale”.
Al che io gli dico: “Porti pazienza, non resterà incinta per sempre, che intanto gli faccia dei bei pompini”.
Lucia continua: “Conosci Luca, non gli basta una pompa ogni tanto e Silvia è preoccupata che gli metta un pacco di corna, magari con qualche puttana”.
Io rispondo: “Dagli il numero di Selen (il trans con cui ogni tanto ci siamo divertiti), si divertiranno come abbiamo fatto noi, quella lo svuota il buon Luca”.
Lei, toccandomi con le dita il buco del culo, continua: “E se ci pensassimo noi a Luca ?”.
Io rispondo: “No, non posso crederci che stai pensando di farti scopare da tuo cognato, magari con tua sorella ed io che ti guardiamo ?”.
Lei risponde: “Non ho detto io, ho detto noi. Sono sicura che sarebbe eccitante da morire”.
Io gli rispondo: “Credi che loro ci starebbero ?”
Lucia: “Luca di sicuro, vedo come mi guarda e, in più di un’occasione, ha fatto delle allusioni e Silvia magari sì, visto che potrebbe sembrare una cosa famigliare”.
Io gli dico: “Beh vedi tu, intanto succhia come si deve”.
Mi abbassa leggermente il collant, mi infila prima una e poi due dita in culo, con l’altra mano mi strizza la base del cazzo e mi pompa fino a farmi venire sia di cazzo che di culo. Ingoia tutto, trattenendo il respiro, con la bocca chiusa si avvicina alla mia faccia e con le mani mi fa aprire la bocca, mi appoggia la sua e la apre facendomi bere tutta la mia sborra e mi dice: “Buona è ? La prossima volta voglio vederti bere quella di Selen direttamente dal distributore “.
Il sabato seguente mi disse che avremmo avuto a cena sua sorella e suo marito, di non mettermi le mutande ma solo un collant sotto i pantaloni, che non si sa mai.
Io gli chiesi: “Non mi dire che vuoi fare quello che hai detto ?”.
Lei rispose: “Perché no, quando ho accennato la cosa a Silvia ha fatto una faccia sorpresa, ma non mi sembrava contrariata, voglio provare”.
Arrivarono Silvia e Luca e cenammo come spesso succedeva, bevendo qualche bicchiere di vino e ridendo e scherzando, senza nessuna allusione al sesso. Dopo cena ci recammo in salotto e li sorseggiando del limoncello Lucia prese l’iniziativa ed inizio, con molto mestiere, ad affrontare il discorso legato al problema sessuale di Silvia e Luca. L’atmosfera si surriscaldò subito e ben presto mia moglie gli raccontò le nostre piccole perversioni, dal fatto che spesso indossassi i collant, al fatto che molte volte faceva lei l’uomo e che mi sodomizzasse.
Luca chiese: “Anche adesso indossi i collant ?”
Lucia rispose: “Certo”, e facendomi alzare mi sbottono davanti a loro i pantaloni facendo intravedere l’elastico delle calze.
Silvia disse: “Dai toglili tutte le braghe che voglio vedere come sta”.
Lucia mi abbasso i pantaloni fino alle caviglie e poi me li sfilò completamente. I miei cognati erano seduti davanti a me che mi guardavano sorridendo ed io in piedi con una maglietta ed un paio di collant color carne tutto nudo, completamente depilato mentre mia moglie inginocchiata dietro di me mi accarezzava le gambe e il cazzo.
Silvia disse: “Che figo, è completamente depilato, fammi sentire”, ed allungò una mano accarezzandomi le cosce.
Luca sbottonandosi i jeans disse: “Guardate, mi ha fatto eccitare anche me” ed estrasse l’uccello facendolo vedere già abbastanza turgido”.
Lucia mi sfilò la maglietta e mi disse: “Dai inginocchiati e prendiglielo in bocca intanto che io e Silvia ci spogliamo”.
Guardai Luca e vidi che acconsentiva eccitato, mi inginocchiai ed iniziai a spampinarlo.
Silvia e Lucia si spogliarono, Silvia era completamente nuda, mentre mia moglie indossava un paio di autoreggenti nere.
Luca disse: “Dai Lucia inginocchiati anche tu ed aiuta tuo marito”.
Lucia obbedii e si mise accanto a me. Ci alternavamo nello sbocchinare nostro cognato, mentre Silvia si era messa alle nostre spalle e mi palpava il culo e le cosce incollantate.
Luca tenendoci con le mani le teste disse: “Siete proprio bravi, ma i pompini me li fa anche Silvia, voglio scopare mia cognata mentre tu gliela lecchi”.
Io e Lucia ci mettemmo a 69, mi fece un buco nei collant in prossimità del cazzo e disse a Silvia di accomodarsi imboccandola con il mio uccello. Luca si mise dietro e strofinava il cazzo sulla fica di mia moglie facendomelo entrare in bocca. La penetro lento ma deciso, facendolo entrare fino all’ultimo centimetro. La scopava profondamente e mi incitava dicendo: “Leccami le palle che se sei bravo ti vengo in bocca anziché riempirti la moglie”. Io mi davo da fare leccando e succhiando tutti gli umori che venivano fuori dalla figa fradicia di Lucia. Sentivo Silvia che ingoiava con voracità la mia verga e Lucia che ansimava e gemeva come una cagna in calore.
Luca gli diceva: “Chi ti scopa maglio, io o tuo marito ? Quale cazzo ti piace di più, il mio o quello di tuo marito”.
Lucia rispondeva: “Il tuo, il tuo, il tuo, scopami, aprimi”.
Silvia si girò di spalle e si mise sopra il mio cazzo a smorza candela infilandoselo fino in fondo.
Luca disse: “Non resisto più, ho deciso che ti ingravido la moglie” e con un colpo secco gli venne in fondo alla figa. Restò un po’ immobile, poi lo estrasse e me lo mise in bocca dicendo: “Dai puliscimelo e lecca anche quello che esce dalla figa di tua moglie”. Io senza pronunciare parola ubbidii.
Silvia intanto, impalata sul mio cazzo, stava pompando sempre più intensamente, Lucia da dietro gli palpava le tette. Luca si mise in piedi davanti a sua moglie e porgendogli il suo cazzo moscio gli disse: “Ti piace scoparti il cognatino è ? Però devi anche fare la brava mogliettina, prendilo in bocca e fai il tuo dovere”. Venni anche io in figa di mia cognata che mugolava e si dimenava come una vacca.
Lucia disse a Luca: “Però adesso devi scoparti anche tuo cognato, voglio vederlo piegato sotto i colpi del tuo cazzo”.
Luca rispose: “Sì, adesso me lo scopo, ma dopo voglio il tuo di culo”.
Lucia rispose: “Se lo monti e gli fai dire: “Lucia ti prego dagli il tuo culo” allora mi lascerò inculare. Sono ancora vergine dietro, perché a lui non lo ho mai dato”.
Luca non perse tempo e mi disse: “Dai troietta, girati e alza le ginocchia che ti sfondo”. Io non proferivo parola ed ubbidii.
Sentii Luca che mi lacerava il collant in prossimità del culo, e Lucia che gli disse: “Mettigli un po’ di questo olio da massaggio così entra meglio”. Lucia mi lubrificava il buco mentre Luca si metteva un preservativo, intanto io leccavo la figa di Silvia che si era posizionata davanti a me a gambe aperte.
Il cazzo di Luca mi scivolò tutto dentro senza alcuno sforzo e lui mi incitava dicendo: “Dai adesso muovi il culo frocetto, fammi vedere quanto sei bravo a prenderlo in culo”. Io facevo quello che potevo, ma Luca mi assestava dei potenti colpi tenendomi i fianchi. Per riuscire a sopportare la sua profonda penetrazione con una mano mi segavo e Luca diceva a mia moglie: “Guarda che bravo marito che hai, è proprio una brava checca, guarda come spinge”, Lucia gli rispose: “Sì, è proprio bravo a prenderlo in culo, però lo devi piegare”. Luca iniziò a pomparmi come un ossesso, obbligandomi a sdraiarmi, non riuscendo più a resistere sulle ginocchia, ma mi prese per i capelli e mi disse: “E’ no grandissima troia, adesso ti alzi e muovi quel culo che ti sfondo”.
Io risposi: “Non ce la faccio, non resisto, mi spacchi”.
Lui rispose: “Se vuoi che ti lasci piegare devi dire Lucia ti prego dagli il tuo culo”.
Provavo un dolore lancinante, le ginocchia mi facevano male, Luca mi montava come un ossesso, ma quella frase non volevo dirla, Lucia a me, non aveva mai lasciato aprirgli il culo e farla sverginare da questo porco di mio cognato sotto il mio sguardo mi sembrava veramente troppo umiliante, per lei, ma soprattutto per me.
Ma Luca più spingeva e più insisteva: “Allora, lo dici o devo proprio spaccarti del tutto ?”.
Io resistevo e soffrivo in silenzio.
Luca allora mi afferrò con una mano i coglioni e col suo cazzo ben piantato in fondo al mio culo, inizio a stringermeli dicendo: “O dici questa frase, o te li strizzo come un limone”.
Io allora dissi: “Lucia ti prego dagli il tuo culo”.
Luca continuò dicendo: “Bravo, era ora, ma adesso ripetilo più forte che non abbiamo sentito bene”.
Io alzai la voce e ripetei: “Lucia ti prego dagli il tuo culo”.
Lucia immagino che non vedesse l’ora, in quanto era già pronta col culo ben lubrificato.
Luca gli disse: “Mettiti qua vicino a quella troia di tuo marito”.
Lucia si mise a pecorina a fianco di me e gli disse: “Con me fai piano che non lo ho mai preso in culo”.
Luca gli rispose: “Non ti preoccupare, ci penso io”.
Luca mi tolse il cazzo dal culo e si sposto su quello di Lucia e mi disse: “Dai cognatino, prendimi il cazzo e mettilo nel culo di tua moglie”. Io ubbidii e puntai il suo cazzone sulla rosellina di Lucia infilandolo lentamente.
Silvia intanto si era messa di fronte a Lucia a pecora e mi disse: “Intanto che mio marito sfonda il culo di mia sorella, scopami da dietro”. Sentivo il culo slabrato e ancora aperto dalle pompate precedenti ed iniziai a scopare mia cognata”.
Lucia intanto in silenzio, si lasciava inculare da Luca, che gli diceva: “Ti piace prenderlo in culo è ? Voglio che il tuo culo sia solo mio, d’ora in avanti ti scoperò sempre in culo mentre tuo marito si sega, a lui non devi darlo il culo, hai capito ?”.
Lucia rispose: “Sì, ho capito, mi farò scopare sempre in culo e il mio culo è solo tuo”.
Luca continuo dicendo: “Ripeti, voglio che tuo marito lo senta bene”. Lucia ripete ad alta voce.
Vidi la faccia di Luca mentre veniva in culo a mia moglie e Lucia che lo pregava di toglierlo.
Luca disse: “Sì, per questa sera sono a posto, siete stati proprio bravi, continueremo alla prossima”.
Io poco dopo venni nuovamente in figa a mia cognata, ci ripulimmo e loro se ne andarono a casa.
Io e Lucia ci guardammo senza dire niente, non sapevo se essere contento o preoccupato, ci dovevamo dormire su.
Le storie più votate della categoria feticcio
-
Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
importante:
il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
215817
0
17 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 1 giorno fa -
Come Contattare SexyCommunity
Per contattare SexyCommunity puoi utilizzare i seguenti riferimenti:
Se desideri collaborare o fare PUBBLICITA' attraverso SC clicca qui! per tutte le info.
Se sei registrato ed hai bisogno di assistenza usa direttamente la posta del portale entrando sul profilo SC ed inviando da li un messaggio tramite il box apposito
Ricordatevi di inserire sempre nell'oggetto la vostra username.
SEI STATO BLOCCATO? prima di contattarci clicca qui! ci sono per te importanti infoSe desideri contattare SC tramite email lo puoi fare utilizzando la mail ufficiale del portale:infoCHIOCCIOLAsexycommunityPUNTOitAll right reserved SexyCommunity ™
108308
0
16 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 1 giorno fa -
Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
101799
2
11 anni fa
pillinca,
56/45
Ultima visita: 1 mese fa
-
per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97563
0
17 anni fa
valerio,
32
Ultima visita: 10 anni fa
Commenti