Ipersessualità
Non c'è però consenso all'interno della comunità medica se la
dipendenza sessuale in effetti esista e al momento non è inclusa nel Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (Manuale diagnostico e statistico dei disordini mentali) pubblicato negli Stati Uniti.
Coloro i quali ne supportano l'esistenza, la descrivono come molto
simile ad altre forme di dipendenza. L'atto, in questo caso quello
sessuale, viene utilizzato per gestire stress e umore.
In Italia il disturbo risulta essere relativamente diffuso, con un maggioranza di sesso maschile . Il soggetto tipico è un uomo di età non definita, con relazioni sentimentali stabili, laureato e non , ed appartentente a qualsiasi ceto sociale.
Conseguenze
L'ipersessualità comporta un'attitudine dell'uomo o della donna a
essere pronti in qualsiasi luogo e con qualsiasi persona a fare sesso
oppure a praticare atti di masturbazione, esibizionismo e voyeurismo.
Tale indole diventa molto sconveniente nell'ambito sociale poiché per
il senso comune del pudore - nonostante oggigiorno vi sia una tendenza
di maggiore apertura nel parlarne in pubblico - si consiglia di non
dare troppo spazio al sesso e comunque costituirebbe un'infrazione
della legge nei casi di atti osceni
cosciente, gradualmente tutti i rapporti affettivi e relazionali vanno
prima o poi a deteriorarsi, compromettendo di conseguenza qualsiasi
altra attività quotidiana del soggetto.
Il soggetto affetto da dipendenza sessuale ha livelli più alti
rispetto alla media della popolazione di disturbi della personalità
quali ansia, depressione, aggressività e ossessione.
Le conseguenze di una dipendenza sessuale possono essere molteplici.
Non necessariamente si presentano contemporaneamente in tutti i
soggetti e sono più o meno accentuate a seconda del livello di
dipendenza.
Tra le conseguenze che la dipendenza sessuale porta possono esservi:
- Stress Fisico
- Deterioramento delle relazioni sociali
- Diminuzione della memoria a breve termine e di sintesi; diminuzione di abilità cognitive quali: intuito, astrazione, sintesi, creatività, concentrazione; opacità cognitiva
- Diminuzione del rendimento fisico; stanchezza cronica
- Alterazione del sonno
- Aumento dell'ansia, senso di frustrazione, apatia
- Disorientamento progettuale: incapacità di operare scelte importanti o cambiamenti
- Svalutazione di sé, tristezza, malinconia e depressione; irrequietezza; isolamento sociale
Tra le conseguenze legate specificatamente alla sessualità:
- Saturazione attrattiva e affettiva, difficoltà di innamoramento.
- Anormalità delle relazioni sessuali: il soggetto cerca di ricreare con il suo partner uno schema osceno.
La dipendenza patologica è in taluni casi progressiva, aumentando di
intensità col presentarsi concomitante di una forma di saturazione
sessuale. Per poter soddisfare la propria pulsione può verificarsi nel
soggetto la ricerca sempre più intensa di rapporti sessuali tendenti
all'osceno o al perverso.
Tali aspetti vanno contestualizzati in un ambito di disagio
psicologico-psichiatrico. D'altra parte ancora oggi l'interesse della
psichiatria verso la sessualità e i problemi sessuali dei pazienti
affetti da disturbi mentali è tiepido: da ciò consegue una “certaâ€
impreparazione dello psichiatra nell'affrontare e nel gestire la
dimensione sessuale del suo assistito. Lo psichiatra si trova quindi
nella condizione disagevole di utilizzare la propria esperienza come
unico metro di misura di un comportamento sessuale. L'evento sessuale
rischia paradossalmente di essere "accettato" o "rifiutato" a seconda
se in accordo o meno con ciò che lo psichiatra ritiene del sesso
appartenere alle categorie del "buono" o del "cattivo"; viene meno
quindi la capacità di una comprensione che trascenda i luoghi comuni,
che, pur articolandosi e conflittualizzandosi, possa fornire paradigmi
esplicativi utili ad una gestione "scientificamente" corretta della
domanda e del disagio sessuale del paziente psichiatrico. Il soggetto
portatore di un disturbo psichiatrico è innanzi tutto una persona
sessuale con una propria identità, orientamento, preferenze e
conflittualità inerenti alla sessualità che si articolano con le
strutture psicopatologiche dei disturbi mentali e si declinano in
“neosessualitàâ€, la cui complessità deve essere interpretata più che
diagnosticata.
L'avvento di Internet, e la seguente facilità di accesso alla pornografia sembrerebbero avere influenza sull'aumento dei casi di dipendenza sessuale[1].
Diagnosi
La causa, secondo alcuni medici, può essere anche dovuta a traumi di tipo cerebrale ma più in generale è sconosciuta, come del resto lo sono tutti gli altri comportamenti sessuali anormali.
I criteri diagnostici sono simili a quelli suggeriti dal DSM per altre dipendenze. La diagnosi
clinica è resa molto complessa e difficile da riscontrare direttamente
in un soggetto, a meno che non sia egli stesso ad accusare la
disfunzione o che non sia un suo conoscente a farlo al posto suo in
modo da metterlo in cura.
Per distinguere il disturbo dell'ipersessualità (o dipendenza dal
sesso) da una più normale attività sessuale intensa sono stati
elaborati degli esami specifici. È importante dunque conoscere questo
disturbo in modo da saper identificare il prima possibile i sintomi ed
evitare che le prime conseguenze gravi della patologia si manifestino.
Terapia
Il disturbo, investendo naturalmente il campo psicologico, viene di norma curato tramite psicoterapia
individuale o di gruppo all'interno della quale viene applicato un
metodo leggermente diverso dall'"astinenza", che si prefigge più che
altro l'obiettivo di spingere il soggetto a superare l'ossessiva percezione del bisogno e ritornare ad avere un rapporto normale e sano con la sessualità.
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