Salve, mi sono deciso a raccontare una mia storia successa qualche tempo fa’, per rispetto e motivi di privacy non farò nomi.
Vigilia di natale, giornata fredda e piovosa, come ogni anno una giornata frenetica ad organizzare il cenone, come da tradizione tutti riuniti dalla suocera per aiutare alla buona riuscita della serata. Eravamo li giàdal primo pomeriggio e si faceva il check di quello che ancora mancava. Ultima ad arrivare fu lei, mia cognata la sorella di mia moglie, giubotto di pelle nera e sotto uno di quei vestitini tipo maglione che arrivava un po piu giu di metà coscia, delle calze nere che esaltavano ancora di piu le sue bellissime gambe e delle scarpe rosse giuste per l’occasione, la parte più interessante arrivò quando tolse il chiodo e mise in mostra la sua avvenente scollatura, che metteva in risalto i suoi splendidi seni (5), il vestito attillato faceva risaltare ancora di più il suo magnifico lato B. Dopo qualche secondo di un mio smarrimento ad ammirare tutto questo feci finta di niente e continuai a fare quello che stavo facendo. Nel frattempo le donne si stavano organizzando per le ultime spese, a tutti, uomini e donne venne assegnato un compito ben preciso, a me toccò quello di andare a prendere il vino ed insieme a me toccò anche a mia cognata. Non ci credevo, potevo ammirare e scrutare bene ogni centimetro di quel corpo senza che nessuno mi potesse vedere. Ok tutto a posto, dovevamo andare a prendere il vino a casa sua, e ci avremmo messo parecchio perché bisognava travasarlo dalla damigiana. Lei si misi il giubotto e mi disse – Andiamo?, presi le chiave della macchina e scendemmo, nel sedersi in macchina, fece un movimento che fece salire di qualche centimetro la gonna, mettendo in mostra la sua giunonica coscia, ed i sedili in alcantara fecero il resto, praticamente fecero alzare ancora di più il vestito fino a fare intravedere la balza dell’autoreggenti. Salii in macchina facendo finta di niente mentre lei cercava di mettersi a posto. Arrivammo a casa sua, salimmo e lei mi disse – Le bottiglie sono in terrazzo, li prendi tu? Io devo andare un attimo in bagno, ed io – Ok ci penso io.
Andai sul terrazzo, pioveva a dirotto e per non bagnarmi camminavo rasente al muro, vidi le bottiglie, erano in una cassetta di legno proprio sotto la finestra del bagno, mi avvicinai, la finestra era socchiusa guardai e la vidi, si era alzata il vestito per mettere a posto le calze, si tiro il vestito fin sopra la pancia e mentre si aggiustava le calze si guardava nello specchio, si girò di lato e avevo di fronte a me quel meraviglioso culo ricoperto solo dal filo di un paio di meravigliosi tanga nero, si rigirò per controllarsi anche davanti e li un minuscolo triangolino di seta trasparente metteva in risalto il suo magnifico monte di venere. Mi ero già eccitato e si poteva vedere benissimo dal rigonfiamento dei miei pantaloni, lei si girò di nuovo per sistemarsi il vestito ed usci dal bagno. Non sapevo come rientrare con quel rigonfiamento in mezzo alle gambe, - Hai trovato le bottiglie?, mi disse lei , - Si arrivo le ho trovate. Mi misi la cassetta davanti ed entrai in casa, quasi stavo per svenire alla vista di quello spettacolo che vidi appena entrai dal balcone, lei era su una scala che si sporgeva a prendere qualcosa su uno stipite ma non ci riusciva, perciò cercava di raggiungerla mettendosi sulle punte, il vestito si era rialzato e lasciava intravedere nel loro splendore le magnifiche cosce e le sode natica, non c’è la facevo più, di fronte a quello spettacolo mi era venuta la voglia di saltarle addosso e darci dentro come un mandrillo. – Non stare li impalato, vieni a darmi una mano dai – mi disse con tono quasi minaccioso, non me le feci ripetere due volte, posai le bottiglie e subito salii sulla scala, ero un gradino sotto di lei e la mia eccitazione ormai era alle stelle, ero imbarazzato e nello stesso tempo eccitato dal fatto che lei si potesse accorgere del mio stato. Il suo odore e lo struscio mi fece quasi svenire, riuscii a prendere l’imbuto, le nel girarsi verso di me fece un movimento strano che le fece perdere l’equilibrio, io l’abbracciai dalla pancia e nel fare questo persi completamente l’equilibrio finendo a cadere con il culo sul tavolo che era sotto di noi. Un dolore misto ad eccitazione mi percorse per tutto il corpo, ero li con lei in braccio ed il cazzo che voleva uscire dai pantaloni, in più il culo mi faceva un male da boia. La liberai e mi girai di lato per non fare vedere il mio eccitamento, mentre mi lamentavo della botta, subito lei si preoccupo se mi ero fatto male, - Fammi vedere, disse, sbottona ed abbassa i pantaloni che gli do una occhiata. Feci come mi disse, sentivo le sue mani sul mio culo, - E qui che ti fa male vero?, premendo su una parte che evidentemente era rossa, -Si e proprio li, - Dobbiamo mettere subito un po di crema, prima che ti diventi nero, vieni di là stenditi sul letto che prendo la crema. Incurvato per non fare vedere la mia eccitazione andai in camera da letto e mi distesi di lato sul letto. Lei arrivo con la crema e mi disse – Devi toglierli, almeno i pantaloni, se no non riesco a spalmare la crema. Non sapevo cosa fare, comunque in qualche modo riuscii a togliermi i pantaloni. Mi girai verso di lei per vedere cosa faceva, con un occhio guardavo cosa faceva e con l’altro ammiravo il suo splendido decolté, la mia eccitazione saliva sempre di più e non riuscivo più a nasconderla, mi accorsi che ogni tanto girava gli occhi verso l’armadio di fronte al letto, solo dopo mi resi conto che era a specchio, e cosi poteva vedere il mio grado di eccitazione. – Ho finito – disse – hai sbattuto da qualche altra parte?, continuò, - Non credo dissi io – e lei – Eppure vedo che qualcos’altro si e gonfiato. Si mise in piede di fronte me con le spalle all’armadio mi guardò e rise. – Scusa, dissi io, ma tu sei molto bella e sexy e questo e l’effetto che mi hai provocato. – Be, disse lei, vediamo cosa possiamo fare per riparare a tutto questo.
Si mise in ginocchio e cominciò ad accarezzarmi tra le cosce, e piano piano saliva, poi abbassò la testa e cominciò a fare la stessa cosa con la lingua, cominciavo a non capire più niente, si mise alla pecorina affianco a me e comincio con un super pompino. Avevo vicino alla mia faccia quel magnifico culo, comincia a toccarlo e sentivo fremerla ad ogni carezza, la feci mettere a cavalcioni su di me gli spostai il filo del peri e cominciai a leccarle la figa già bagnata più che mai, venne una prima volta quasi subito, me ne accorsi di come mi stringeva e succhiava il cazzo. Leccavo il suo clitoride con foga e ogni tanto salivo verso il buco, ogni volta che lo sfioravo con la lingua o con il dito, un fremito la percorreva per tutto il corpo. Mi alzai e gli tolsi il vestito, alla vista delle tette mi fiondai su uno dei capezzoli, già duri, e comincia a baciarlo e succhiarlo, scopammo come non mai, e quando stavo per venire, le se ne accorse, lo tolse dalla fica super bagnata, lo mise in bocca e mi diede due colpi e poi mi disse – Mi devi venire sul seno, lo adoro. Lo tolsi dalla bocca e cominciò una spagnola da far resuscitare anche un morto. Venni come un torrente in piena, la riempii di sperma da tutte le parti, e stato bellissimo.
Ho avuto altre avventure con lei dopo, ma queste sono altre storie, comunque quello fu una vigilia di natale indimenticabile, e indimenticabile fu il regalo che ricevetti.
Ciao alla prossima.
Le storie più votate della categoria feticcio
-
Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
importante:
il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
215838
0
17 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 3 giorni fa -
Come Contattare SexyCommunity
Per contattare SexyCommunity puoi utilizzare i seguenti riferimenti:
Se desideri collaborare o fare PUBBLICITA' attraverso SC clicca qui! per tutte le info.
Se sei registrato ed hai bisogno di assistenza usa direttamente la posta del portale entrando sul profilo SC ed inviando da li un messaggio tramite il box apposito
Ricordatevi di inserire sempre nell'oggetto la vostra username.
SEI STATO BLOCCATO? prima di contattarci clicca qui! ci sono per te importanti infoSe desideri contattare SC tramite email lo puoi fare utilizzando la mail ufficiale del portale:infoCHIOCCIOLAsexycommunityPUNTOitAll right reserved SexyCommunity ™
108328
0
16 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 3 giorni fa -
Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
101909
2
11 anni fa
pillinca,
56/45
Ultima visita: 2 mesi fa
-
per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97586
0
17 anni fa
valerio,
32
Ultima visita: 10 anni fa
Commenti